Margherita Hack, 5 curiosità che forse non sapevi sulla Signora delle stelle

Margherita Hack è stata la prima italiana nel dirigere un osservatorio astronomico a Trieste, distinguendosi non solo per il suo genio scientifico, ma anche per il carisma e l'anticonformismo che hanno caratterizzato la sua vita.

5 curiosità su Margherita Hack

Scrittrice

Oltre alla sua brillante carriera scientifica, Margherita Hack è stata una scrittrice prolifica e una divulgatrice impegnata, affrontando tematiche civili con una voce rilevante. Ha partecipato attivamente alle battaglie per il riconoscimento delle coppie di fatto, dimostrando un impegno che va oltre i confini della sua disciplina scientifica.

Bicicletta

Il suo legame con la bicicletta, narrato nel libro dedicato alla sua "vita in bicicletta", rappresenta un simbolo della sua esistenza: un percorso ricco di passioni, scelte e impegno. La bicicletta, regalata a Margherita quando aveva solo 10 anni, è stata l'amica fedele che l'ha accompagnata attraverso gli anni di scuola, università e lavoro, fino a quando ha deciso di "appendere la bicicletta al chiodo". La sua storia affascinante e il contributo significativo alla scienza e ai diritti civili rendono Margherita Hack una figura straordinaria da ricordare e apprezzare.

Vegetariana

Riguardo al consumo di carne, Margherita Hack spiegava di aver sempre aderito a uno stile di vita vegetariano, basato su convinzioni profonde anziché meramente alimentari. Nel suo libro "Perché sono vegetariana" del 2011, l'astrofisica argomenta che la massiccia perdita di vite animali quotidiana rappresenta una barbarie evitabile, specialmente in un contesto occidentale dove la necessità di consumare carne è discutibile. Margherita Hack, impegnata anche civilmente, sottolinea come il consumo di carne abbia conseguenze negative sia per l'organismo umano che per l'ambiente.

Gatti e cani

Amante degli animali, in particolare dei gatti, che considera creature intelligenti, Margherita Hack ha dedicato loro un posto speciale nel suo cuore e nella sua vita. Nel suo libro del 2007, "Il mio zoo sotto le stelle", la scienziata racconta anche dell'amicizia con numerosi cani, dimostrando amore e rispetto per l'ambiente attraverso le sue interazioni con gli animali che hanno condiviso la sua vita.

Asteroide

Non tutti sono a conoscenza del fatto che un oggetto celeste in orbita porta il nome della scienziata italiana: si tratta di 8558 Hack, un asteroide nella fascia principale situata tra le orbite di Marte e Giove. Scoperto il 1° agosto 1995 dagli astronomi Andrea Boattini e Luciano Tesi, dell'Osservatorio astronomico di San Marcello Pistoiese, fu intitolato in onore di Margherita Hack.