Continua la crisi per la Juventus che contro il Genoa sbatte in un altro pareggio, a preoccupare maggiormente il dato che evidenzia due soli tiri in porta. Numeri che i bianconeri avevano sfiorato solo con l'Inter, tirando una sola volta per ciascun match.
Allo Stadium di Torino finisce 0-0 la sfida tra Genoa e Juventus, i bianconeri impattano nell'ennesimo pareggio ma a preoccupare maggiormente la società è il dato dei tiri: sono soltanto due quelli nello specchio della porta nei 90 minuti, numeri migliori soltanto ai due match giocati contro l'Inter.
È proprio dalla partita contro i nerazzurri che la squadra di Allegri non è riuscita più a rialzarsi: su 8 match i bianconeri hanno raccolto una sola vittoria, quella contro il Frosinone, mentre nelle restanti 7 partite hanno ottenuto soltanto 3 punti.
Numeri che esprimono una crisi esplosa nella rosa bianconera e che non accenna a finire mettendo in forte discussione la qualificazione nella Champions League della prossima stagione: il pareggio precedente contro l'Atalanta, infatti, ha concesso al Milan un sorpasso che è costato il secondo posto alla Juventus.
Ora i bianconeri devono guardarsi le spalle dal Bologna, in piena corsa, che è soltanto a 5 punti di distanza. Situazione che inevitabilmente preoccupa l'ambiente viste le 9 sfide ancora da affrontare tra cui i big match con Lazio, Fiorentina, il derby con il Torino, Milan, Roma e proprio lo stesso Bologna.
Alla base dei timori di Allegri e dei suoi giocatori una solidità difensiva persa a svantaggio di uno squilibrio in attacco che, però, non ha ripagato. Lo sbilanciamento, infatti, ha condotto i bianconeri a produrre più reti ma a subirne altrettanti.
Fino ad arrivare al punto di ricercare una difesa composta e organizzata che ha condotto ad un attacco sterile. La Juventus, infatti, proprio contro il Genoa sembra aver toccato il punto più basso a livello di gioco, seppur i bianconeri non hanno subito gol al contempo non hanno prodotto azioni offensive importanti.
Sono solo due i tiri complessivi collezionati dai giocatori di Allegri contro i rossoblù nei 90 minuti di gioco, un numero troppo basso per complicare la vita alla squadra di Gilardino e per poter sperare di andare in vantaggio.
Così Allegri a tempo debito dovrà analizzare i numeri ottenuti contro il Genoa, dati che hanno portato ad un secco 0-0 e che suonano più come un'occasione persa di tornare a vincere e scacciare tutti i fantasmi.
La stagione, infatti, ha avuto un brusco cambiamento da Empoli, partita pareggiata ma che ha lasciato tanti strascichi tra l'espulsione di Milik e una certezza di infallibilità che è crollata definitivamente proprio nel match seguente contro l'Inter.
A parlare chiaro ancora una volta i risultati ottenuti proprio contro la capolista: sia all'andata che al ritorno i bianconeri hanno collezionato soltanto un tiro in porta, numeri che rievocano la prestazione appena terminata contro il Genoa.
Numeri preoccupanti che spingono il tecnico livornese a lavorare per permettere ai suoi giocatori di sbloccarsi e di raggiungere la quota minima per ottenere la qualificazione in Champions League della prossima stagione.