Cambia la prima tappa del Giro d'Italia 2024. La frazione di apertura della corsa rosa si svolgerà da Veneria Reale a Torino, ma è stata aggiunta, prima del traguardo finale, la salita di San Vito, che rende la giornata inaugurale ancora più dura rispetto a quanto preventivato.
La decisione di inserire questa nuova salita si è resa necessaria dopo gli ultimi sopralluoghi portati avanti dal comitato organizzatore. Restano invariate le altre salite, in primis quella di Superga, senza dubbio la più nota della zona, e il Colle Madolena, lungo 6,1 km al 7,4% di pendenza media. Prima e dopo quest'ultima salita, alcune cose sono state modificate. Inizialmente c'era un pezzo pianeggiante tra il Superga e il Colle Madolena, ma ora i corridori hanno ancora da affrontare la salita di San Vito prima di proseguire. Si tratta di una salita lunga poco meno di un chilometro e mezzo e ha una percentuale di pendenza media del dieci per cento circa.
Il San Vito segue anche un'altra volta dopo il Colle Madolena (e uno sprint intermedio che è stato aggiunto al percorso). La cima della salita si trova a poco meno di tre chilometri dal traguardo. Il traguardo di Torino è ora posizionato dopo 143 chilometri, mentre in origine la tappa inaugurale del Giro d'Italia 2024 era stata prevista su 136 chilometri.
?? Giro d'Italia 2024, Stage 1
— ammattipyöräily (@ammattipyoraily) March 25, 2024
RCS has reviewed Giro route as they always do before #Giro.
After taking a closer look at Stage 1, it becomes clear that Pogacar is even bigger fave for ? & 1st ?.
⛰️ San Vito | 1.41 km, 10.00 %, 141 m, 2.9 km? (measured by me) added to route. pic.twitter.com/SXwDcBjxoO
L'adattamento del nuovo percorso sembra essere favorevole soprattutto a Tadej Pogacar. Lo sloveno debutterà al Giro d'Italia quest'anno e si è posto l'obiettivo di conquistare la prima maglia rosa dell'edizione 2024. Tra i favoriti per il primo successo c'è anche Wout van Aert, anch'egli al debutto assoluto in carriera alla corsa rosa.
Non è la prima modifica che subisce il percorso del Giro d'Italia 2024. Poche settimane fa si è infatti resa necessaria la modifica della frazione con arrivo a Livigno, una delle più importanti per stabilire chi vestirà la maglia rosa sul traguardo finale di Roma. In quella circostanza, il Dipartimento Infrastrutture, Energia e Mobilità dei Grigioni (Svizzera) non ha accolto la proposta di passaggio della corsa.
Pertanto, la 15^ tappa del Giro d’Italia, Manerba del Garda – Livigno, è stata variata come segue: dopo aver risalito la Val Camonica, la corsa, superata Edolo, anziché salire verso l’Aprica svolta verso il Mortirolo, che si scala dal versante di Monno (pendenze massime solo negli ultimi chilometri a San Giacomo attorno al 16%). La discesa sarà su Grosio e la risalita della Valtellina fino a Bormio lungo la vecchia strada che passa da Cepina. Scalata delle Motte fino a Isolaccia seguita dalla salita al passo di Foscagno (14.6 km al 6.5%). Dopo la breve discesa dal Ponte del Rez (poco prima di Trepalle) si sale al passo di Eira dove si ritrova il percorso originale che risale la strada asfaltata lungo la pista del Mottolino.
Ricordiamo che il Giro d'Italia 2024 partirà da Venaria Reale il prossimo 4 maggio 2024 e si concluderà domenica 28 maggio con la frazione conclusiva che, per il secondo anno consecutivo, si svolgerà nel centro di Roma.