Lecce-Roma, De Rossi: “Su Zalewski rigore netto, le regole devono essere sempre uguali"

L’intervista di De Rossi al termine di Lecce-Roma –  Nonostante le tante occasioni da gol, la partita tra Lecce e Roma - valida per la 30ª giornata di campionato - è terminata 0-0. La squadra di Gotti va così a 29 punti, a +4 dalla zona retrocessione, i giallorossi salgono invece a quota 52, a -5 dal quarto posto (attualmente occupato dal Bologna). 

Al termine della partita tra Lecce e Roma di questa sera, Luca Gotti e Daniele De Rossi hanno rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione della rispettive squadre e la gara. 

L’intervista di De Rossi al termine di Lecce-Roma

Daniele De Rossi ha commentato il mancato rigore fischiato per un fallo su Zalewski per cui aveva protestato anche durante la partita:

"Dal campo non avevo visto. Poi sul tablet ho visto e ho visto che c’era un rigore netto che non ci è stato detto. Peccato, peccato perché per noi vincere era importante, soprattutto quando si giocano partite più sporche. Ho visto squadre vincere campionati anche vincendo partite meno brillanti. Se c’è rigore, lo devi dare. Soprattutto in un’epoca in cui quando calpesti il mignolino dai rigore, se tocchi la gamba… non l’ho capita questa. A Firenze tocchi la spalla a un giocatore e danno rigore… A me piace un calcio in cui questo contatto non è rigore, mi piace un calcio in cui il fuorigioco di Acerbi non è fuorigioco. Però le regole devono essere sempre uguali. Così è più facile anche per noi. Ho sentito Marelli che ha detto se lo fischiava era rigore, se non lo fischia non è rigore. E che facciamo allora? (ride, ndr). Se passo col rosso, va bene. Se non passo col rosso, non va bene. Però poi si fanno gli incidenti e non va bene".

Poi, De Rossi ha commentato la prestazione della sua squadra:

"Se penso al primo tempo, abbiamo sofferto tanto. Abbiamo sofferto la fisicità e il loro attaccare le seconde palle. È successo anche a Firenze. Dobbiamo migliorare in questo. Il calcio è bello, è bello parlarne, ma poi a volte si riduce tutto ai duelli. Il campo era un po’ duro, ma la squadra deve essere capace di cambiare e diventare un po’ sporca. Punto guadagnato faccio fatica a dirlo, anche se tutte e due le squadre hanno avuto tante occasioni. La partita era difficile. Hanno vinto con la Fiorentina, pareggiato con il Milan. Questo è un campo difficile, un campaccio, come si dice in gergo. Ci può stare soffrire un po’ di più".

Infine, l'allenatore della Roma ha parlato del derby di sabato contro la Lazio e delle condizioni di Dybala:

"Questa settimana è già iniziata. Abbiamo poco tempo da perdere. Abbiamo poco materiale per preparare questa partita, perché con Tudor avranno fatto solo due partite. Tudor è molto diverso da Sarri, è molto bravo. Sarà una partita sentitissima, come sempre, ma molto difficile. Dybala? Sapevamo che l'avremmo messo dentro solo in caso di necessità. Noi abbiamo sempre bisogno di lui, come qualsiasi squadra. Sapevamo avremmo dovuto centellinare il suo minutaggio. Con un risultato più netto, non l’avrei mai messo. Non abbiamo voluto rischiare di fargli fare tanti minuti".

Le parole di Gotti

Nonostante le tante occasioni sprecate dalla sua squadra e i tanti tiri effettuati (ben 27), Luca Gotti si è detto molto soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori:

"Siamo soddisfatti dell’atteggiamento. Abbiamo gestito la partita con grande coraggio. Abbiamo creato tante occasioni, alcune clamorose. Alla fine, avere rammarico per uno 0-0 con la Roma è comunque un aspetto positivo. Se la squadra riesce a sostenere due attaccanti pure più Almqvist contro la Roma, credo sia un concetto ripetibile con tutte le squadre. Ricordiamo cosa ha fatto questa Roma negli ultimi due mesi. Il Lecce ha tenuto bene il campo, è chiaro poi che qualcosa si concede".

I prossimi impegni della due squadre

Dopo la partita contro la Roma, il Lecce è atteso da altre quattro gare nel mese di aprile, due delle quali saranno degli scontri diretti. La squadra di Gotti tornerà in campo sabato 6 aprile contro il Milan a San Siro e la settimana successiva, sabato 13, ospiterà al Via del Mare l’Empoli. Il 21 aprile giocherà in trasferta contro il Sassuolo, mentre il 28 affronterà in casa il Monza. 

La Roma, invece, tornerà in campo sabato prossimo alle 18:00 nell’attesissimo derby della Capitale contro la Lazio di Igor Tudor. Dopo la gara contro i biancocelesti, la squadra di De Rossi dovrà affrontare a San Siro contro il Milan di Stefano Pioli nella gara di andata dei quarti di Europa League. La partita contro i rossoneri è in programma giovedì 11 aprile alle 21:00. Successivamente, domenica 14 aprile i giallorossi giocheranno in trasferta contro l’Udinese e il 18 affronteranno il ritorno dei quarti contro il Milan all’Olimpico. Infine, il 22 aprile la Roma giocherà in casa contro il Bologna e il 28 (data ancora da confermare) in trasferta contro il Napoli. Nel complesso, quindi, i giallorossi giocheranno ancora sei partite nel mese di aprile, tutte di grande importanza per gli obiettivi della squadra di De Rossi.