Ancora una vittima del serial killer più letale del nostro Paese: la strada. A morire, questa volta, è un pedone che stava attraversando via Aldo Moro oggi, 5 aprile 2024, a Milano, quando è stato falciato da una moto che, probabilmente, stava percorrendo il rettilineo a forte velocità.
Che le strade italiane siano, ormai, sinonimo di pericolo è un dato di fatto confermato dalle statistiche. Che il rischio sia anche maggiore per i pedoni che le percorrono a piedi, senza nemmeno le lamiere delle vetture a fornire un pur esiguo riparo, è altrettanto scontato. Lo dimostrano i numerosi passanti che rimangono vittime di incidenti mortali, come il 36enne investito e ucciso da un camion a Mozzate, in provincia di Como, solo pochi giorni fa.
Ecco, dunque, che le cronache sono costrette a riportare un nuovo, tragico incidente, costato la vita a un uomo di 82 anni, travolto da una moto in corsa mentre attraversava via Aldo Moro, a Milano.
Le sue condizioni sono apparse subito critiche e a nulla è servito il trasporto d'urgenza all'ospedale Niguarda, dove i medici hanno potuto solo constatarne il decesso.
L'urto è stato molto violento, come riportano le prime testimonianze e i rilievi raccolti sul posto dagli agenti della polizia locale, e questo è il primo indizio a lasciar supporre l'alta velocità con cui viaggiava il motoveicolo.
Il secondo è rappresentato dal fatto che anche il conducente della moto è rimasto ferito gravemente dall'impatto, riportando numerose ferite e traumi che hanno spinto il personale sanitario a ricoverarlo in codice rosso all'ospedale San Gerardo di Monza.
Le indagini cercheranno di far luce sull'esatta dinamica dell'incidente e le effettive responsabilità del motociclista. Verifiche che saranno, tuttavia, rese più complicate dall'assenza di telecamere di videosorveglianza nella zona.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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