Cassano critica Leao: "Pensa di essere un fenomeno". Il portoghese risponde su Twitter

Cassano attacca Leao, il portoghese gli dà del pagliaccio su Twitter - Cinque mesi e mezzo dopo l'ultima volta, Antonio Cassano è tornato a parlare di calcio pubblicamente. L'ex attaccante di Roma, Milan e Inter è stato ospite a La Domenica Sportiva e, tra i vari argomenti trattati, ha parlato anche di Rafael Leao.

Come noto, Cassano non è un grande estimatore dell'attaccante portoghese e anche in questa occasione non ha mancato di farlo notare. Dopo le dure parole dell'ex calciatore, Leao ha risposto su Twitter, utilizzando le emoji di un pagliaccio in riferimento alle parole di Cassano.

Cassano critica Leao a La Domenica Sportiva, Leao risponde su Twitter usando l'emoji del pagliaccio

Che tra Cassano e Leao non scorra buon sangue è cosa ormai certa. Già in passato, infatti, l'ex calciatore aveva apertamente criticato il portoghese, che a sua volta aveva risposto sui social. Nella serata di ieri, domenica 7 aprile, l'ex attaccante è stato ospite a La Domenica Sportiva (in onda su Rai 2) e ha nuovamente criticato il numero 10 del Milan. Nello specifico, Cassano ha ribadito di non ritenere Leao un fenomeno ma "semplicemente" un buon giocatore:

"Se mi sono ricreduto su Leao? Assolutamente no. Continuo a pensarla alla stessa maniera, perché se vado a vedere come esterno l’anno scorso Rashford fa 26 gol (in realtà ne ha segnati 30, ndr) e gioca in un campionato meraviglioso, facendo entrambe le fasi. Kvaratskhelia arriva e fa un campionato meraviglioso facendo le due fasi. Foden, ha un anno in meno e quest’anno ha già fatto 21 gol e 10 assist... di cosa parliamo? In Italia il campionato non è buono e il problema è che lui pensa di essere un fenomeno e c’è gente che gli va dietro. È un buon giocatore che ha una gran forza fisica. Finito. Allora gente come Kaká, Rui Costa, Vinicius stesso oggi, quanto dovrebbero prendere? Lui chiedeva tanti soldi e glieli hanno dati, adesso vale 120, 130, 140 milioni? Di che cosa parliamo? Parliamo di un giocatore normale che ha forza fisica".

L'ex attaccante ha poi ribadito il suo concetto, sottolineando come Leao non abbia segnato nessun gol per circa cinque mesi:

 "Quest'anno ha segnato otto gol (in realtà ne ha segnati 12, ndr), ma per 5 mesi e mezzo non ha segnato in un campionato farlocco. Dobbiamo ricordarci che nel campionato italiano non c’è qualità, non c’è intensità e non c’è ritmo, lui ha fatto 5 mesi e mezzo senza fare un gol. Poi fa due giocate, due accelerazioni 'Aahh, è forte, vale…'. Ma vale cosa? Quando giocavo io, 10-15 anni fa, lui non poteva giocare neanche in squadre che lottavano per il sesto o settimo posto. Purtroppo in Italia si è bravi a fare questo.

Dopo le dure parole di Cassano, è arrivata la risposta di Leao su Twitter. Il portoghese ha condiviso il video delle parole dell'ex attaccante sul proprio profilo ufficiale e ha commentato con le emoticon di un pagliaccio. Nessuna parola, quindi, ma un messaggio chiaro e che lascia pochi dubbi.

I numeri di Leao in stagione

In questa stagione Rafael Leao ha giocato 38 partite con la maglia del Milan tra tutte le competizioni. Nello specifico, il numero 10 rossonero è sceso in campo 27 volte in campionato, 4 volte in Europa League, 5 in Champions League e 2 in Coppa Italia. In 38 match disputati, il portoghese ha segnato 12 reti e servito 12 assist per i compagni.

Arrivato al Milan dal Lille nell'estate del 2019, questa è la quinta stagione in rossonero per il portoghese. In totale, Leao ha giocato 201 partite ufficiali con la maglia del Milan, realizzando 55 gol e servendo 48 assist. In rossonero ha vinto lo Scudetto del 2021-2022, contribuendo alla vittoria con 11 reti e 10 assist in 33 presenze. In quella stagione è stato anche premiato dalla Lega Serie A come miglior giocatore del campionato.