Ecomed 2024, la grande sfida è partita. Oggi si parte e il messaggio è chiaro, un futuro senza carbone. E a pensarla in questo modo è il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ospite anche quest'anno, stavolta attraverso un videomessaggio inviato all’appuntamento dedicato al Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec), nella Sala della Regina alla Camera dei deputati a Roma, il ministro ha spiegato: "L’impegno di oggi è quello di ribaltare il rapporto tra fossili e rinnovabili andando verso un orizzonte futuro decarbonizzato".
Le intenzioni del convegno sono serie e il Ministro Pichetto Fratin ci tiene a ribadirlo: "Decarbonizzare le nostre attività è indispensabile, è un percorso complesso ma obbligato non deve però essere un passaggio traumatico, che lasci dietro di sé più problemi che soluzioni. L’Italia rafforza il suo approccio sul clima e sulla sicurezza energetica in linea con gli impegni assunti a livello europeo e internazionale. È positivo il confronto tra organizzazioni sindacali, padronali, Parlamento e esperti. Questo è l’approccio da seguire. Il Pniec è uno strumento prezioso con un orizzonte temporale che va oltre la Legislatura ma ha un effetto immediato. Deve essere misurabile. Dobbiamo tutelare l’ambiente, la biodiversità e le nostre imprese. Non dobbiamo lasciare nessuno indietro, non possiamo».
E per l’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini, oggi presidente onorario del comitato scientifico di Ecomed 2024 Green Expo del Mediterraneo, «Il nostro Sud, la Sicilia e la Sardegna sono una miniera di risorse, per la biodiversità unica nel Mediterraneo, per grande potenzialità di energia dal sole e dal vento, per le produzioni agricole di alta qualità e sostenibilità, per le sinergie esistenti e potenziali del ponte naturale tra l’Europa, l’Africa e il vicino Medio Oriente".
A partire da mercoledì 17 aprile, alle 9:30, si terrà l’incontro dal titolo Dalle Comunità energetiche alla produzione sostenibile di idrogeno: come cambia l’Energia in Sicilia, cui seguirà alle ore 14:30, il convegno dal titolo Dall’idrogeno alle grandi infrastrutture: come i Dipartimenti di Ingegneria degli Atenei siciliani tracciano il futuro della nostra regione, mentre in contemporanea si svolgerà nella sala ciclope l’incontro dal titolo Eolico offshore: l’equilibrio tra produzione energetica e tutela del mare. Il 18 aprile, dalle 14:30, l’incontro sul tema della Efficienza energetica curato da A2A.
La Regione Sicilia, Assessorato dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, ha organizzato nell’ambito di Ecomed, le Giornate dell’Energia. Ecomed è realizzato anche grazie alla partecipazione di Iberdrola, uno dei leader mondiale nel settore delle energie rinnovabili e prima utility in Europa per capitale azionario. Con oltre 180 anni di storia, da 25 anni Iberdrola è pioniera nel portare avanti la transizione energetica. Oggi il Gruppo è il primo produttore di energia eolica a livello globale, vanta una capacità installata rinnovabile che supera i 40GW e fornisce energia a circa 100 milioni di persone. Forte delle lezioni apprese nel mondo, l’azienda prosegue la propria espansione anche in Italia, dove ha maturato una pipeline in sviluppo di 5GW di capacità da fonte eolica e solare, di cui 400MW saranno operativi già nel 2025 per contribuire agli ambiziosi piani energetici del Paese e al percorso di decarbonizzazione dei suoi clienti industriali.