Senza feriti e con una grandissima partecipazione. Si è conclusa oggi la prima di sette fasi delle elezioni generali in India, il grande favorito resta l'attuale primo ministro Modi che sfiderà quasi sicuramente Rahul Gandhi.
Iniziano le elezioni in India. Quasi un miliardo di cittadini sono stati chiamati ad eleggere 102 dei 543 deputati della Lok Sabha, la Camera bassa del Parlamento indiano. Le urne sono state aperte dalle 7 ora locale e già tantissimi degli aventi diritto al voto si sono recati fuori dai seggi attenendosi alle severe misure di sicurezza delle forze dell'ordine. Sono 102 i seggi elettorali in 21 Stati federali. L’affluenza globale alle urne è stata del 60,03%, con differenze significative tra le varie regioni indiane.
Grande affluenza soprattutto negli Stati del Nord e del Centro del Paese. Il Bengala Occidentale ha registrato il 77,57% dei voti, a Kallakurichi nel Tamil Nadu è stata del 75,67%. Bene anche il Madhya Pradesh con il 63,5% e il Chennai Centrale del 51,41%. Unico ostacolo per gli elettori in alcune zone dell'India sono state le piogge torrenziali che non hanno consentito a tanti di recarsi alle urne.
Modi punta al suo terzo mandato e sembra il grande favorito anche se problemi del Paese come la povertà diffusa e la disoccupazione giovanile potrebbero condizionare l'esito delle elezioni.