Dopo l'energica Novichok, Piero Pelù è tornato con il videoclip di "Maledetto Cuore", una struggente ballad tratta dal suo nuovo album solista intitolato "Deserti".
Il disco uscirà il 7 giugno 2024 su tutte le piattaforme di streaming digitali come Spotify, Deezer, Apple Music e in tutti gli store fisici d'Italia.
"Deserti" è il secondo capitolo della "Trilogia del disagio" lavoro iniziato quattro anni fa con l’uscita dell’album Pugili fragili. Il video musicale di "Maledetto Cuore" è stato diretto da Marco Braia per la produzione di Borotalco TV e nasce da un'idea di Piero Pelù.
Il brano è costituito da un arrangiamento che richiama fortemente l'alternative rock degli anni '80/'90, di cui l'artista, con i suoi Litfiba è stato in passato ed è, uno dei massimi esponenti del genere in Italia. Ancora oggi, il duo, con Ghigo Renzulli alle chitarre, è fonte di ispirazione per numerosi musicisti contemporanei.
Di seguito il testo di "Maledetto Cuore" di Piero Pelù:
Era il 1999 quando Piero Pelù insieme ad altri due big della musica italiana, Jovanotti e Ligabue, pubblicò il singolo "Il mio nome è mai più", un brano anti-guerra realizzato per beneficenza dal trio, ispirato dallo scoppio del conflitto in Jugoslavia nel 1991.
Il ricavato fu devoluto ad Emergency, associazione che si occupa da 30 anni di offrire cure mediche e chirurgiche gratuite alle vittime della guerra, grazie al coordinamento di numerosi volontari sparsi per tutto il territorio globale.