Primoz Roglic si impone al Giro del Delfinato 2024: lo sloveno ha conquistato l'arrivo in salita di Le Collet d'Allevard, superando un ottimo Giulio Ciccone, che conferma ancora una volta di essere in ottima condizione in vista del Tour de France. E' un successo davvero molto importante per Roglic, non solo perchè gli permette di conquistare la maglia di leader della classifica generale del Giro del Delfinato 2024 ai danni di Remco Evenepoel, ma anche perchè arriva il giorno dopo la brutta caduta che ha costretto gli organizzatori a neutralizzare la frazione di ieri.
Il corridore della Bora-hansgrohe aveva picchiato la spalla che è stata operata due anni fa: nonostante tutto, la squadra è stata superlativa grazie all'ottimo lavoro di Jay Hindley e di Alexander Vlasov, che ha chiuso terzo al traguardo, con Roglic che ha finalizzato il lavoro perfetto portato avanti fin dall'inizio della salita. Che la Bora-hansgrohe fosse in grande condizione come squadra lo si era capito fin dalle prime frazioni di questo Giro del Delfinato 2024: Primoz Roglic ha sfruttato perfettamente il terreno in salita per conquistare un trionfo importante anche in quanto si tratta del secondo con la nuova squadra, il primo in una frazione in linea. Il corridore sloveno, vincitore del Giro d'Italia nel 2023, ha corso poco quest'anno soprattutto per via della caduta che non gli ha permesso di portare a termine il Giro dei Paesi Baschi, ma è anche vero che storicamente Roglic non ha mai avuto bisogno di partecipare a tantissime gare prima di presentarsi al via di un grande appuntamento in ottima condizione di forma.
L'azione finale è nata negli ultimi chilometri della tappa di 174 km da Hauterives a Le Collet d'Allevard: Giulio Ciccone (Lidl-Trek) è stato il primo ad aver dato fuoco alle polveri, attaccando frontalmente Roglic dopo che Remco Evenepoel, in maglia gialla, aveva mostrato i primi segni di cedimento. Proprio Ciccone ha dimostrato che al Tour de France 2024 si può quantomeno provare a conquistare una vittoria di tappa, e, perchè no, confermare anche la maglia a pois indossata sul podio finale a Parigi lo scorso anno. La classifica generale resta sempre un incognita per il corridore abruzzese, che quest'anno ha dovuto saltare il Giro d'Italia a causa di un problema al soprasella, ma in questi giorni Ciccone sta dimostrando davvero di poter fare grandi cose anche in terra francese.
Nulla da fare, quest'oggi, per Remco Evenepoel, anche se la corsa non è finta. Oggi ha dovuto pagare dazio per 42 secondi e ora si ritrova secondi in classifica generale a 19" da Roglic. La corsa non è finta, in quanto sabato e domenica ci sono ancora molte salite: di sicuro il belga ha dimostrato che la squadra può essere competitiva, soprattutto grazie all'ottimo lavoro di Mikel Landa, ma probabilmente in seguito alla caduta di ieri qualcosa non ha funzionato. La corsa resta equilibrata e aperta anche per Matteo Jorgenson, che è terzo in classifica generale. Lo statunitense ha 58 secondi di ritardo in classifica generale, mentre Derek Gee ha chiuso nel gruppo de migliori quest'oggi, confermando la propria grande crescita in ottica grandi giri. Domani si svolgerà la settima frazione del Giro del Delfinato 2024, la Albertville-Samoëns 1600 (155.3 km), con arrivo in salita.