Croazia-Italia 1-1, la cronaca e il tabellino della sfida. Si sono da poco concluse le partite del Gruppo B di EURO2024. Con i risultati conseguiti sono Spagna e Italia a passare direttamente agli ottavi, con la Croazia che dovrà sperare di passare tra le migliori terze dei vari gironi, ma l’impresa sembra impossibile. La sfida tra i croati di Dalic e gli Azzurri guidati da Spalletti si è chiusa sul risultato di 1-1, e si è mostrata fin dall'inizio una partita equilibrata su entrambi i fronti. La prima frazione di gioco ha condotto le due squadre negli spogliatoi sullo 0-0, mentre ad aprire le danze ci ha pensato il veterano Luka Modric subito dopo aver sbagliato un calcio di rigore. Premiati i vari sforzi degli Azzurri per riaprire la partita, con Zaccagni che allo scadere trova il gol del pari quando tutto sembrava ormai tramontato da tempo.
Parte subito bene la nazionale croata. Un fraseggio palla intenso sin dai primi minuti di gioco che porta Sucic - astro nascente della Croazia - a far sporcare i guantoni di Donnarumma dopo appena 4 minuti. Dopo un po' l'Italia prova a costruire prima una ripartenza con un cross basso al centro dell'area piccola tentato da Di Lorenzo, e poi un tiro da fuori di Calafiori che però non preoccupa la porta difesa da Livakovic. Al 10' Pellegrini tenta di girare verso la porta (da una distanza piuttosto considerevole) la palla di testa dopo un cross messo dentro dal nerazzurro Dimarco.
Proseguono le manovre della Nazionale su entrambe le fasce, con Di Lorenzo e Dimarco che appaiono particolarmente dinamici nell'avvio di gara. Al 18' arriva il primo vero squillo di Retegui, che prova a involarsi in solitaria verso la porta difesa da Livakovic ma viene contrastato da Pongracic. Lo stesso Retegui è protagonista della prima vera palla gol per gli Azzurri al 20' minuto: cross di Calafiori, con l'ex Tigre che colpisce di testa trovando una deviazione. La palla si spegne di poco sul fondo.
Al 26' arriva l'occasionissima per gli uomini di Spalletti: palla sul secondo palo a cercare la testa di Bastoni. Solo Livakovic a impedirgli la seconda rete dell'europeo. Alla mezz'ora di gioco arriva lo squillo croato, ma con Donnarumma che chiude il tentativo di tiro-cross di Modric. Al minuto 35 c'è però il guizzo del numero 10: Pellegrini trova il tiro da una posizione piuttosto ravvicinata, ma viene neutralizzato dal portiere croato. Nell'unico minuto di recupero assegnato dall'arbitro in chiusura della prima frazione di gioco è la Croazia a tentare di rendersi pericolosa: palla lunga a cercare un inserimento di Brozovic alle spalle della difesa Azzurra. Donnarumma accompagna con lo sguardo e Makkelie fischia la fine del primo tempo sullo 0-0.
Riprende il secondo tempo, con gli Azzurri che manovrano il primo pallone. Al 48' Kramaric obbliga la difesa azzurra a un percussivo attacco nei confronti della porta difesa da Donnarumma. Nulla che preoccupa l'ex portiere del Milan. Poco dopo, su tentativo di tiro di Kramaric, Frattesi interviene con il braccio largo sul pallone. Makkelie assegna il rigore alla Croazia: tira Modric ma Donnarumma lo neutralizza, mentre poco dopo si rinnova il duello: ma stavolta lo vince il croato. Respinta corta del portiere Azzurro su un tiro da fuori subito dopo il penalty parato, si fa trovare pronto Modric che stavolta non perdona. La Croazia passa avanti al 55'. Dopo 5 minuti arriva la reazione dell'Italia, con Bastoni che prova un altro tentativo di testa trovando il tempo giusto su un calcio d'angolo battuto da Dimarco. La palla si spegne alta di poco sulla traversa.
Continua la manovra offensiva degli Azzurri, ma senza trovare la via del pareggio. Diverse occasioni create, con Chiesa e Darmian che si mostrano particolarmente insidiosi per la porta difesa da Livakovic. Passano i minuti nel frattempo, e il risultato resta fermo sull'1-0 per la Croazia. La Nazionale di Spalletti prova a cambiare qualche pedina in campo, ma senza riuscire a rimontare il vantaggio firmato Modric.
Makkelie, a causa di qualche interruzione, concede 8 minuti di recupero, in cui l'Italia tenta il tutto per tutto pur di trovare la via del gol. Apparsa opaca nel corso di tutta la seconda frazione di gioco, la Croazia riappare al quinto minuto di recupero, con un tiro-cross che attraversa tutta l'area di rigore e che non desta problemi alla retroguardia italiana. E in chiusura di partita ci pensa Zaccagni: apre il piattone destro su una palla servita in profondità. Battuto Livakovic con il ricordo del tiro a giro di Insigne di qualche anno fa. Gli Azzurri pareggiano 1-1 e accedono in maniera diretta agli ottavi di finale di EURO2024.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Modric (80' Majer), Brozovic, Kovacic (70' Ivanusec); Sucic (69' Perisic), Kramaric (89' Juranovic); Pasalic (46' Budimir). Commissario tecnico: Zlatko Dalic.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Darmian (81' Zaccagni), Barella, Jorginho (81' Fagioli), Pellegrini (46' Frattesi), Dimarco (57' Chiesa); Raspadori (75' Scamacca); Retegui. Commissario tecnico: Luciano Spalletti.
Marcatori: Modric, Zaccagni.
Ammoniti: Sucic, Modric, Pongracic, Ivanusec, Stanisic, Brozovic, Calafiori (DIFFIDATO), Fagioli;
Arbitro: Makkelie.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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