Tour 2024, Pogacar: "Sul San Luca ho voluto mettermi alla prova"

Il Tour de France 2024 si è aperto con emozioni intense e colpi di scena. Il San Luca ha permesso a Pogacar di riprendere la maglia gialla dopo quasi due anni, ma non solo. La seconda tappa, con arrivo a Bologna, ha visto il trionfo in solitaria di Kevin Vauquelin della Arkéa-B&B Hotels. Staccando nettamente tutti i compagni di fuga, Vauquelin ha dimostrato una forma eccezionale, portando a casa una vittoria straordinaria che lo ha visto superare Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e Quentin Pacher (Groupama-FDJ).

Tadej Pogacar nuova maglia gialla dopo il San Luca

Tadej Pogacar, leader della UAE Team Emirates, ha conquistato la sua prima Maglia Gialla in questo Tour de France 2024. Nonostante le fatiche del Giro d’Italia, Pogacar ha dimostrato di essere alla Grande Boucle per vincere. Durante la seconda ascesa al San Luca, ha lanciato un attacco deciso, immediatamente seguito da Vingegaard, con cui ha collaborato fino al traguardo di Bologna, guadagnando 21 secondi su avversari come Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe) e Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers).

"Mi sono voluto testare sul San Luca. Quando siamo arrivati nel circuito finale mi sentivo benissimo e il ritmo era tenuto molto alto dalla Visma già dal primo passaggio sul San Luca. Al secondo passaggio noi abbiamo alzato ulteriormente il ritmo e io ho deciso di provarci, anche per mettermi un po’ alla prova."

Lo scatto di Pogacar ha rappresentato un banco di prova importante rispetto alla condizione dei suoi rivali, in particolare di Vingegaard, che è stato velocissimo a mettersi alla sua ruota. Nonostante il successo e la nuova Maglia Gialla, Pogacar ha chiarito che non intende modificare la sua strategia di gara per difendere a tutti i costi la maglia.

"Io e Jonas siamo andati insieme fino al traguardo e ci hanno raggiunto anche Remco Evenepoel e Richard Carapaz. Ora ho la maglia, ma affronterò le tappe giorno dopo giorno e mi atterrò al mio piano originale."

Il ritorno di Jonas Vingegaard

Jonas Vingegaard, fuoriclasse della Visma | Lease a Bike, ha mostrato una forma eccezionale dopo un lungo periodo di recupero da un grave incidente al Giro dei Paesi Baschi. Nella tappa odierna, Vingegaard ha resistito agli attacchi del suo grande rivale, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), dimostrando a sé stesso e al mondo di essere tornato al suo livello migliore.

"È stata una grandissima giornata per me. Mi aspettavo di perdere un po’ di tempo, quindi essere riuscito a seguire Tadej è una piccola vittoria. Sono davvero felice di essere arrivato col suo stesso tempo. Abbiamo provato ad alzare il ritmo all’inizio della salita, poi la UAE si è messa davanti e Tadej ha attaccato. Io ho provato a seguirlo e fortunatamente ci sono riuscito. Poi ho deciso di lavorare con lui dallo scollinamento in avanti. Spero di avere tre buone settimane qui al Tour".

Il corridore danese ha ammesso di aver avuto qualche flashback ai problemi fisici degli ultimi mesi, specialmente quando ha toccato terra con un pedale su una curva. Tuttavia, ha superato senza problemi quella fase e si è sentito sicuro in discesa.

La sfida continua

Il Tour de France 2024 promette di essere uno dei più avvincenti degli ultimi anni, con Vingegaard e Pogacar pronti a sfidarsi tappa dopo tappa. La tappa odierna ha già regalato un assaggio delle emozioni che ci attendono, con entrambi i corridori che hanno dimostrato di essere in una forma straordinaria. La vittoria di Vauquelin, il ritorno di Vingegaard e l’assalto di Pogacar alla Maglia Gialla sono solo l’inizio di una gara che si preannuncia ricca di colpi di scena e competizione serrata.