È attesa l'uscita del nuovo bando 2024 della Regione Lazio per gli incentivi e i contributi a fondo perduto come mix di interventi per il risparmio energetico delle imprese. L'avviso prende il nome di "Efficienza Energetica e Rinnovabili per le Imprese". I bonus potranno avere un importo minimo di 150mila euro fino a un massimo di 2 milioni di euro.
In tutto, la Regione stanzierà 40 milioni di euro da risorse del Programma FESR 2021-2027 per la misura che stabilisce obiettivi di aumento della produzione dell'energia da fonti rinnovabili per le imprese del territorio laziale.
I progetti dovranno riguardare investimenti per incrementare l'efficientamento energetico dei processi produttivi, nonché quello degli edifici. A questi interventi potranno essere aggiunti progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Per prepararsi a inviare la domanda di partecipazione al bando sono a disposizione circa due mesi di tempo: la decorrenza per la presentazione delle domande è fissata a partire dal 16 settembre 2024.
Si attende l'uscita del nuovo bando 2024 per gli incentivi e i contributi a fondo perduto della Regione Lazio a favore del risparmio energetico delle imprese e dell'incremento dell'utilizzo delle fonti alternative. Dall'uscita del nuovo avviso, le imprese avranno circa due mesi di tempi per preparare le pratiche e la documentazione occorrenti per la domanda.
Si fa presente che il bando sarà destinato alle aziende che abbiano la sede operativa nel territorio della regione Lazio. L'unità produttiva nella quale si prevede di realizzare gli interventi e gli investimenti devono aver registrato, nell'anno 2023, livelli di consumi di energia primaria di almeno 60 MWh all'anno. Inoltre, le aziende richiedenti devono essere in contabilità ordinaria e possedere i requisiti previsti per contrarre con la PA.
Si può presentare richiesta di un progetto di risparmio energetico e di incremento dell'utilizzo delle energie alternative per una richiesta di minimo 150mila euro. Il massimo che si può richiedere per progetto è di 2 milioni di euro. Ciascuna azienda non può presentare più di un progetto.
Un'attenzione particolare deve essere posta dalle imprese interessate ai nuovi incentivi della Regione Lazio al progetto che si intenda presentare. Infatti, il bando prevederà una diagnosi energetica da effettuarsi in azienda ex ante, con valori di consumo energetico da confrontare ex post, dopo l'intervento realizzato. A tal proposito, la relazione ex ante dovrà attestare, in via prioritaria, il possesso del requisito di accesso agli incentivi sul livello di consumo di energia primaria registrato nel 2023. Tale requisito è fissato ad almeno 60 MWh di consumo energetico per tutto l'anno.
L'intervento finanziato da parte dell'azienda dovrà produrre una riduzione di almeno il 30 per cento delle emissioni, dirette e indirette, di CO2 rispetto ai valori che erano stati rilevati ex ante. Affinché, dunque, si possano rilevare questi valori e partecipare al bando di incentivi della Regione Lazio, le imprese dovranno realizzare una diagnosi energetica e una relazione tecnica, predisponendo anche i documenti richiesti dall'avviso pubblico.
La diagnosi, che dovrà essere effettuata da un'impresa specializzata, avrà una copertura del 90 per cento del costo dagli incentivi per i quali presentare domanda. Il passaggio si preannuncia come indispensabile per predisporre l'intero progetto di efficientamento energetico in azienda, affinché possano essere proposti miglioramenti su impianti di produzione, edifici ed eventuali utilizzi di energie rinnovabili.
Per la presentazione della domanda dei contributi a fondo perduto e degli incentivi e finanziamento della Regione Lazio, si potrà procedere sulla piattaforma telematica - già utilizzata per altre misure dall'ente - GeCoWeb Plus, accessibile sul portale Lazio Innova. Appuntamento, quindi, dal 16 settembre 2024 per l'invio del progetto.