Biniam Girmay, talentuoso corridore eritreo, ha conquistato la prima volata del Tour de France 2024 a Torino, continuando a scrivere la storia del ciclismo con i suoi numeri eccezionali. In un finale emozionante, Girmay ha superato Fernando Gaviria (Movistar) e Arnaud De Lie (Lotto Dstny), grazie al supporto impeccabile della sua squadra, Intermarché-Wanty. Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), grazie al suo piazzamento, ha indossato la Maglia Gialla, segnando un'altra giornata memorabile per il ciclismo.
Il successo di Girmay è stato il risultato di una perfetta esecuzione tattica da parte della sua squadra. Negli ultimi chilometri, Intermarché-Wanty ha lavorato instancabilmente per posizionarlo al meglio. Nell’ultimo chilometro, la squadra ha preso il controllo, portando Girmay in una posizione ideale per lo sprint finale. Quando Oliver Naesen (Decathlon Ag2r La Mondiale) ha lanciato l'attacco iniziale, Girmay ha sfruttato l'opportunità, superando Gaviria e De Lie con un tempismo impeccabile.
La giornata è iniziata in modo tranquillo, con pochi tentativi di fuga. Johannes Kulset e Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) hanno tentato un attacco nei primi chilometri, ma sono stati rapidamente ripresi. Il gruppo ha mantenuto un ritmo costante, con Jonas Rickaert (Alpecin-Deceuninck) e Tim Declercq (Lidl-Trek) che hanno guidato la corsa. I momenti più vivaci si sono visti ai traguardi intermedi. Matteo Sobrero (Red Bull-Bora-hansgrohe) ha conquistato il Gran Premio della Montagna a Barbaresco, mentre Mads Pedersen (Lidl-Trek) ha dominato il Traguardo Volante, seguito da Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) e Bryan Coquard (Cofidis). L'unico vero attacco significativo è stato quello di Fabien Grellier (TotalEnergies), partito a 65 chilometri dal traguardo. Sebbene la sua fuga sia durata solo trenta chilometri, gli è valsa il titolo di corridore più combattivo della giornata.
L'ultimo chilometro è stato decisivo. Una caduta a 2,5 chilometri dall'arrivo ha spezzato il gruppo, eliminando dalla contesa sprinter come Jasper Philipsen e Mathieu van der Poel, fermato da un guasto meccanico a 5 km dall'arrivo. La Intermarché-Wanty ha preso il comando, preparando il terreno per Girmay. Oliver Naesen ha lanciato l'attacco iniziale, seguito da Mads Pedersen. Tuttavia, la velocità di Pedersen non è stata sufficiente a contenere l'assalto di Girmay, che ha superato tutti con una mossa potente e precisa.
Richard Carapaz ha seguito attentamente il movimento degli sprinter, piazzandosi al 14° posto grazie al supporto del compagno di squadra Marijn van den Berg. Questo risultato gli ha permesso di indossare la Maglia Gialla, grazie alla somma dei piazzamenti che lo ha visto emergere rispetto ai suoi rivali diretti, penalizzati dalla caduta nel finale. La vittoria di Biniam Girmay non solo è un trionfo personale, ma rappresenta un momento storico per il ciclismo africano. Il successo dell’eritreo nel Tour de France dimostra il crescente livello di competizione proveniente dall'Africa e ispira una nuova generazione di ciclisti.
Richard Carapaz, con la Maglia Gialla, ha dimostrato la sua costanza e abilità strategica, ponendosi come un forte contendente per il resto della competizione. La giornata ha offerto emozioni e sorprese, confermando che il Tour de France 2024 sarà un evento indimenticabile, pieno di colpi di scena e trionfi storici.