Diritti tv, i guadagni dei 20 club di Serie A: la classifica – Un campionato nel campionato, quello che riguarda gli introiti derivanti dai diritti tv. Negli ultimi anni il termine è diventato comune anche ai non addetti ai lavori, grazie anche alla battaglia televisiva fra Dazn e Sky per assicurarsi la trasmissione in diretta di tutte e dieci le gare che compongono ogni singola giornata del nostro campionato.
Per le prossime cinque stagioni, iniziando dalla Serie A 2024/2025, Dazn trasmetterà in streaming tutte e 10 le gare del nostro campionato, con Sky che invece si è aggiudicata in co-esclusiva tre match che andranno in onda sulla piattaforma satellitare. È questo infatti quanto emerso al termine del bando che si è tenuto nei mesi scorsi e che, per la prima volta, ha visto l’assegnazione quinquennale (prima era triennale) dei diritti tv.
Ma come avviene la distribuzione dei diritti televisivi e in base a quali criteri una squadra guadagna di più o di meno rispetto a un’altra? A spiegarlo bene è la ‘Gazzetta dello Sport’, che analizza il meccanismo che sta alla base del sistema calcistico italiano. Esiste una prima grande distinzione: ognuna delle 20 squadre di Serie A incassa una parte fissa identica (il 50%), che nella stagione 2023/2024 è stata di 26.8 milioni.
Ci sono poi altre due voci, con le relative sottocategorie e criteri variabili: 1) Radicamento sociale (22%), con tre relative sottocategorie, audience media (8,36%), spettatori stadio (12,54%), minuti giovani (1,1%); 2) Risultati sportivi (28%), che a sua volta si suddivide in 4 sottocategorie: risultati storici (4,67%), ultimi 5 campionati (9,33%), classifica ultimo campionato (11,2%), punti ultimo campionato (2,8%).
Grazie all’analisi dettagliata sviluppata dalla ‘Gazzetta dello Sport’ è possibile stilare la classifica dei guadagni dai diritti tv incassati dalle 20 squadre di Serie A nella stagione 2023-2024. Analizzando i criteri e le sottocategorie alla base del meccanismo di distribuzione, emerge come le voci che influiscono di più sull’incasso finale siano i risultati sportivi e la presenza media di spettatori allo stadio.
La speciale classifica dei guadagni derivanti dai diritti tv per le 20 squadre di Serie A, va – almeno per le posizioni di vertice – di pari passo con quella del nostro campionato. La squadra che ha incassato di più è l’Inter con 101 milioni, al secondo posto c’è il Milan con 87.4, terza la Juventus anche lei con 87.4 milioni di euro.
Al quarto posto nella speciale classifica dei guadagni da diritti tv troviamo la Roma con 71.4 milionidi euro, poi a seguire il Napoli con 66.9, la Lazio a 66.8, l’Atalanta a 60.4, la Fiorentina a 56.4, il Bologna a 56.2, il Genoa a 47.4, il Torino a 47.3, il Lecce a 40.1, l’Udinese a 39, il Verona a 38.4, il Cagliari a 36.2, il Sassuolo a 35.8 e il Monza a 35.5 milioni. A occupare gli ultimi tre posti del podio sono Empoli a 32.9, Salernitana a 31.6 e Frosinone a 31.3 milioni.