"Sarà una stagione lunga, per questo è importante il dialogo con Uefa e Fifa sulle competizioni internazionali", queste le parole dell'Amministratore Delegato Luigi De Siervo a margine dell'evento per il sorteggio del Calendario della Serie A.
De Siervo diretto sul Calendario Serie A: "Stagione lunga"
Al sorteggio per il Calendario della Serie A presente anche l'Ad De Siervo che ha commentato le novità che ha proposto la Lega e che si vedranno già dalla prossima stagione ma anche la presa di posizione delle Leghe europee nei confronti di un calendario sempre più fitto.
De Siervo è partito dall'orgoglio delle 8 squadre italiane che hanno conquistato la qualificazione ai tornei internazionali e ciò che comporterà per questi club in un anno del tutto particolare e senza precedenti alcuni:
"Mi aspetto spettacolo e un campionato che arrivi auspicabilmente fino all'ultima giornata senza aver definito ancora un vincitore. La vera novità di questo campionato è che anche nella penultima giornata si giocheranno in contemporanea le gare relative alle squadre che giocano per gli stessi obiettivi. Questo per dare a tutti la possibilità di competere sia a chi ha la partita in trasferta che in casa, garantendo la contemporaneità che come sappiamo diventa decisiva.Rispetto alle competizioni internazionali posso dire che siamo preoccupati di questa esplosione delle ulteriori gare che le nostre squadre dovranno disputare. Abbiamo visto come molti giocatori fossero stanchi all'Europeo: da un lato siamo onorati viste gli 8 club che disputeranno le coppe internazionali, dall'altro dobbiamo far fronte ad un sovraffollamento di calendario. Quest'anno siamo riusciti a inserire una sola gara infrasettimanale per tutta la stagione sacrificando però la pausa invernale. Sarà tutto d'un fiato".
L'Amministratore Delegato della Serie A, poi, torna sul ricorso da parte della Lega contro la Fifa rispetto al Mondiale per Club che si giocherà a fine stagione e che potrebbe compromettere non soltanto la serenità delle società ma anche la condizione dei giocatori che sono sovraesposti ormai a tantissime gare da giocare:
"Sì, c'è una decisione delle Leghe europee e non soltanto della Lega Serie A. Tutto il contesto è in grande fibrillazione e non c'è nulla contro un'istituzione. C'è solo il tentativo di partecipare ad un processo decisionale che porta ad un cambiamento dal momento che sia Uefa che Fifa possono imporre nuove date avranno il potenziale di comprimere le attività dei club e delle singole Leghe".
Il commento di Vieri e Ferrara
In un secondo momento intervengono anche Ciro Ferrara e Bobo Vieri, presenti all'evento del sorteggio, e che hanno voluto dire la loro non soltanto sulla stagione che verrà ma anche sulla condizione delle favorite per la vittoria allo Scudetto.
L'ex difensore di Napoli e Juventus è partito proprio dal match di ritorno che si giocherà a Torino e che vedrà Antonio Conte tornare nuovamente dove è stata casa sua per diversi anni ma sulla panchina di una nuova squadra. Nessun contatto, però, nelle ore precedenti ad una partita di tale rilevanza e tanto delicata:
"Non chiamerei mai Conte prima di una partita così importante. Antonio è un amico, parliamo spesso quando ci capita però adesso che comincia il campionato va lasciato tranquillo e va lasciato lavorare. Parlare di calcio con lui è sempre piacevole perché c'è tanto da imparare secondo me".
Ferrara, poi, commenta il big match degli azzurri contro i rossoneri di Fonseca che si giocherà il 30 ottobre, giornata speciale per i napoletani e per tutto il calcio in generale vista la coincidenza con la data di compleanno di Diego Maradona:
"Milan-Napoli soprattutto diversi anni fa ha rappresentato una sfida epica e storica. Il compleanno di Diego aggiunge ulteriore emozione rispetto ad una partita che sicuramente è importante. La stagione deve ancora partire, però, è quindi complesso capire il peso effettivo che avrà e la situazione delle due squadre".
Infine si concentra su quello che dovrà essere il gap da colmare per il club partenopeo con l'Inter, campione in carica della Serie A, ma anche per le altre pretendenti al titolo che dovranno da subito partire al 100%:
"Bisognerà capire come l'Inter vorrà approcciare a questa stagione: l'anno successivo ad una vittoria è sempre un anno complicato, l'abbiamo visto con il Milan e anche con il Napoli. L'Inter è una squadra molto attrezzata ma è anche vero che tutte le altre squadre stanno lavorando per limare la differenza effettiva che si è vista nella scorsa stagione. Difficile capire chi si stia avvicinando di più: una cosa è certa, chi vorrà stare dietro all'Inter dovrà subito farsi trovare pronta per stare al passo e partire subito al 100% senza pensare al mercato che non sarà ancora concluso".
Bobo Vieri sottolinea l'importanza della condizione per le 8 squadre che parteciperanno a più tornei visto il calendario fittissimo e i pochi giorni di riposo che saranno concessi ai top club che aderiranno alle competizioni internazionali: "Si gioca ogni 3 giorni tra le varie competizioni nazionali e internazionali e per questo bisogna prepararsi al meglio".
L'ex attaccante commenta poi il percorso che dovrà intraprendere l'Inter se vorrà confermarsi a grandi livelli dovendo puntare al massimo per una filosofia di gioco da grande squadra che ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo a qualsiasi competizione:
"L'Inter deve puntare a vincere tutto. Anche l'anno scorso credo abbiano impostato la stagione in tal senso, poi sono usciti contro l'Atletico Madrid. Se pensi solo al campionato succede che poi magari vinci solo quello. L'Inter, come tutte le grandissime squadre, deve pensare a vincere le partite e poi si fanno i conti alla fine dell'anno".
Per Vieri la favorita per questa stagione potrebbe essere il Napoli di Antonio Conte visto il fresco arrivo di un allenatore dalla mentalità vincente e che avrà a disposizione molto più tempo rispetto alle avversarie per poter preparare al meglio le partite di campionato:
"Secondo me il Napoli di Antonio Conte ha una marcia in più: De Laurentiis ha fatto un grande acquisto con Antonio. Avranno una sola partita a settimana e potranno prepararsi al meglio: tornerà alla grande facendo un ottimo campionato. Anche ci sono sempre le grandi squadre come la Juventus, il Milan: i rossoneri sono alla ricerca del colpo in attacco, il Napoli al momento ha Osimhen che è uno dei più forti al Mondo, se parte poi punteranno su qualcun altro".