Un post su Instagram non è sufficiente per confermare o decidere il futuro di un calciatore. E anche di fronte alle smentite semi ufficiali, alle promesse e alle dichiarazioni le regole del mercato spesso e volentieri impongono dei cambiamenti forzati. Alvaro Morata ha giurato amore all'Atlético Madrid ma il suo ritorno in Serie A non è proprio da archiviare. Non un ritorno 3.0 alla Juventus ma un trasferimento al Milan, che forse non l'hai mai cancellato dalla sua lista dei desideri.
Lo spagnolo infatti è finito nel mirino del Diavolo, alla ricerca di un attaccante degno di guidare l'attacco rossonero dopo l'addio di Olivier Giroud. Oli è stato uno dei bomber più apprezzati e decisivi nell'ultimo ventennio milanista ma adesso dalle parti di Via Aldo Rossi tocca sostituirlo dopo il suo approdo ai Los Angeles FC.
L'operazione Zirkzee non ha subito un'accelerazione decisiva nelle ultime settimane, complici i 40 milioni richiesti dal Bologna ma anche le ricche commissioni dell'entourage del calciatore stimate sui 15 milioni di euro. Al Milan poi sono stati accostati anche Dovbyk e Gimenez, centravanti per cui Girona e Feyenoord non sono intenzionati a fare sconti. Il primo infatti costa 40 milioni mentre per il secondo probabilmente ce ne vorranno 50-60.
Dato che il Milan dovrà operare anche su altri fronti, come ad esempio una difesa da rimaneggiare e un centrocampo da puntellare, ecco che l'idea Morata non sembra poi così sbagliata. Lo spagnolo ha un contratto valido fino al 30 giugno 2026 ma pare che nell'accordo con i Colchoneros ci sia una clausola rescissoria da 13 milioni di euro.
Una cifra certamente alla portata dei rossoneri, che potrebbero tentare un affondo riportando in Italia uno dei giocatori più sottovalutati degli ultimi tempi. Ma più Morata ha ricevuto critiche e più ha fatto la differenza, tanto con l'Atlético Madrid quanto con la Spagna.
Alvaro sogna la vittoria ad Euro 2024 proprio con la Roja, che domani 5 luglio 2024 si giocherà la prima semifinale del torneo contro la Germania. Una sfida in cui Morata vorrà lasciare il segno, come già fatto nella sfida d'esordio vinta contro la Croazia con un netto 3-0. Il classe '93 ha aggiornato il proprio score personale agli Europei a 7, raggiungendo Alan Shearer e Antoine Griezmann.
Davanti a lui adesso ci sono soltanto Michel Platini (9) e Cristiano Ronaldo (14), a riprova del grande lavoro svolto da Alvaro con la Spagna. Morata nel corso di questa stagione ha portato il proprio conto personale a 23 reti in 56 gare, considerando sia gli impegni con l'Atleti che quelli con la Nazionale.
Numeri che sicuramente fanno sorridere il Milan, tentato dalla possibilità di ingaggiare un centravanti maturo e pronto a ritagliarsi di nuovo il proprio spazio anche in Serie A. Morata è concentrato su Euro 2024 e sugli obiettivi da raggiungere con la Spagna ma lo scorso 2 luglio 2024, attraverso un post sul proprio profilo Instagram, ha lanciato un messaggio forte.
"Non mi fermerò finché non avrò vinto con l'Atlético Madrid". Parole che sembrano allontanare ogni pretendente ma che di fronte ad un mercato fluido e dinamico possono anche lasciare il tempo che trovano. L'Italia gli ha dato l'amore, gli ha permesso di vincere ed esprimersi al meglio, forse anche di più rispetto all'esperienze tra Real Madrid e Atlético. E adesso la Serie A sembra pronta a lanciargli una nuova sfida dalle tinte rossonere.