La Spagna batte l'Inghilterra per 2 a 1 e conquista l'Europeo 2024. La Roja di de la Fuente gioca bene, si diverte, rischia poco e trionfa con merito assoluto. Una vittoria che vale alla Nazionale di Morata, il titolo di una delle squadre più vincenti nella storia del calcio. Per commentrare la finale dell'Europeo e la vittoria della Spagna, mister Dino Zoff, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Per i bookmakers erano Francia ed Inghilterra le due Nazionali da battere in questo Europeo, quelle che si sarebbero contese la vittoria finale. Effettivamente di strada ne hanno fatta, ma sul loro percorso hanno incontrato entrambe la Spagna, che in Germania ha dimostrato di avere qualcosa in più. Un mix perfetto di giocatori di livello e di esperienza, conditi con qualche giovane dal talento straordinario. Lo scettro se lo è guadagnato Lamine Yamal che, dall'alto dei suoi 17 anni appena compiuti, ha incantato il mondo intero con giochi di prestigio, gol e tanta personalità. De la Fuente gli ha dato fiducia, ed ha avuto ragione. Niente da fare, per l'ennesima volta, per Harry Kane, condannato incredibilmente al secondo posto. Per commentrare la finale dell'Europeo e la vittoria della Spagna, mister Dino Zoff, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
D: Ha vinto la squadra che ha meritato di più ed espresso il miglior calcio?
R: Direi proprio di sì, anche perchè chi vince merita sempre. La Spagna ha vinto tutte le partite e ha giocato particolarmente bene. Io sono sempre dell'idea che giocare bene significa vincere, ovviamente nelle possibilità che ha la squadra.
D: A detta di molti erano però Francia e Inghilterra a partire con i favori del pronostico. Cosa ha avuto di più la Spagna?
R: Per me invece l'Inghilterra è andata addirittura oltre le aspettative. In genere gli inglesi arrivano a queste competizioni stanchi, visto l'impegno e le energie che ci vogliono in Premier League. Hanno giocatori di buona classe e hanno fatto piuttosto bene. Per quel che riguarda invece la Francia, è un grande potenziale che non si è espresso. E' ovvio che dovevano fare di più.
D: Harry Kane non riesce a vincere neanche in questa occasione, come valuta il calciatore inglese?
R: Kane resta un grande campione, ma non sempre uno riesce a vincere da solo. Purtroppo qui non si devono correre i 100 metri, ma è un gioco di squadra e per arrivare a vincere un trofeo servono tutte le componenti. Credo che a prescindere dal risultato finale, lui sia un grande giocatore.
D: Cosa può insegnare, al nostro calcio, uno come Lamine Yamal?
R: Non credo che possiamo trarre alcun insegnamento, perchè anche in Italia i Rivera, i Mancini, hanno iniziato a giocare da giovani. Se uno è forte, va in campo. Io penso che in Nazionale debba giocare sempre il meglio, a prescindere dall'età e se è molto giovane, meglio ancora. Uno così giocherebbe dappertutto. A livello giovanile andiamo abbastanza bene, il problema che abbiamo però è a livello di maturazione. Evidentemente non è sufficiente l'ultimo passaggio. Tutte le società avrebbero interesse a buttare dentro giocatori così giovani, ma evidenemente non trovano nessuno che sia pronto. Ne gioverebbero tutti, perchè sarebbe un capitale. Se uno è particolarmente bravo, come hanno fatto vedere i ragazzi della Spagna, diventa titolare in qualsiasi Nazionale.
D: Non tutti amano de la Fuente, che ieri ha portato però la Spagna al successo. A lei piace il Ct della Roja?
R: Quando uno vince, evidentemente vuol dire che ha gestito la squadra nel migliore dei modi. Molti non lo reputano un santone, ma questo accade spesso con determinati personaggi. Questo sport si fa per vincere, questo è ciò che conta.
D: Morata ha appena vinto l'Europeo e dovrebbe tornare in Serie A per approdare al Milan
R: Un ottimo giocatore e ha dimostrato di essere all'altezza della situazione. Credo che uno così potrebbe far bene un pò dappertutto.