19 Jul, 2024 - 15:16

Perché De Ketelaere è in prestito all’Atalanta nonostante l’acquisto definitivo dal Milan? Il motivo

Perché De Ketelaere è in prestito all’Atalanta nonostante l’acquisto definitivo dal Milan? Il motivo

Charles De Ketelaere ancora al centro del calciomercato, nonostante appena un mese fa l’Atalanta lo ha acquistato a titolo definitivo dal Milan. L’attaccante belga, fortemente voluto da Gian Piero Gasperini in nerazzurro dopo la scorsa stagione in prestito a Bergamo, non è però protagonista di nessun’altra trattativa, ma anche abbastanza a sorpresa il suo nome è tornato al centro delle cronache nella giornata di oggi proprio in merito alle modalità e alla formula del trasferimento dal Milan all’Atalanta.

Nel comunicato pubblicato dall’Atalanta a metà giugno, viene infatti specificato come il calciatore belga sia nerazzurro a titolo definitivo.

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"Atalanta BC è lieta di comunicare che il diritto alle prestazioni sportive di Charles De Ketelaere è interamente di proprietà del Club nerazzurro.

Un comunicato che specifica chiaramente come il calciatore sia stato acquistato a titolo definitivo, esercitando l’opzione di riscatto presente nel contratto stipulato con il Milan nell’estate del 2023. Ma andando a guardare nel sito ufficiale delle Lega Calcio, il trasferimento di Charles De Ketelaere all’Atalanta risulta con un’altra formula: il calciatore infatti è stato tesserato dai nerazzurri in prestito fino al 3 febbraio 2025.

Perché De Ketelaere è in prestito all’Atalanta?  L’accordo con il Milan

Cosa è successo dunque? I tifosi dell’Atalanta possono stare tranquilli, la permanenza anche in futuro di Charles De Ketelaere in nerazzurro non è assolutamente in discussione, visto che – nonostante la Lega Calcio riporti di un affare in prestito – si tratta di un’operazione a titolo definitivo, un prestito con obbligo di riscatto che scatta a condizioni certe: alla prima presenza del belga dal febbraio in poi, oppure al primo punto che la formazione nerazzurra otterrà in campionato da febbraio in poi, con o senza la presenza in campo di Charles De Ketelaere.

Perché allora si è deciso di impostare l’operazione con il prestito? Il motivo è  presto spiegato: visto che Milan e Atalanta nei mesi scorsi hanno nuovamente trattato l’aspetto economico dell’operazione De Ketelaere, non si è arrivati a un accordo totale nella finestra temporale 13-17 giugno, data massima stabilita dalla Lega per i riscatti.

Così Milan e Atalanta hanno rifatto da zero una nuova operazione che entrerà nel bilancio del 2025-2026, anziché in quello attuale, visto che formalmente si tratta di un prestito fino a febbraio con obbligo di riscatto a giugno. Da questa situazione ha sicuramente tratto beneficio il Milan che potrà ammortizzare ancora di più il costo del cartellino di De Ketelaere, facendo registrare una maggiore plusvalenza a bilancio nell’estate del 2025.

Le cifre dell’affare De Ketelaere tra Atalanta e Milan

Ma quanto costerà De Ketelaere all’Atalanta, dopo i 3 milioni di euro pagati per avere il calciatore in prestito nella scorsa stagione, i nerazzurri a febbraio 2025 verseranno nelle case del Milan 22 milioni di euro, con i rossoneri che mantengono inoltre il 10% sulla futura rivendita del ragazzo. Milan che, ricordiamo, nell’estate del 2022 ha pagato 32 milioni di euro più tre di bonus al Club Brugges per portare in Italia De Ketelaere.

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Nino Caracciolo
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