Il futuro di Riccardo Calafiori è ancora un mistero sportivamente parlando. Il difensore del Bologna da tempo è ormai nel mirino dell'Arsenal, che sembrava aver chiuso la trattativa per portarlo definitivamente in Premier. L'affare tuttavia è ancora in stand-by e c'è chi ipotizza anche un possibile inserimento della Juventus, che nelle ultime settimane sembrava essersi defilata nella corsa al classe 2002.
Arsenal e Bologna stanno cercando di trovare un accordo definitivo, sebbene l'ostacolo principale ad oggi sembri il Basilea. La percentuale del 50% sulla futura rivendita di Calafiori, detenuta da parte del club svizzero, è un nodo da sciogliere in casa rossoblu. I felsinei infatti starebbero provando ad abbassare questa somma da corrispondere agli elvetici una volta formalizzata la cessione, senza tuttavia trovare riscontri positivi.
Per questo motivo la trattativa con i Gunners attualmente appare bloccata, complice anche la richiesta del Bologna pari a 50 milioni di euro. Il congelamento dell'affare tuttavia non equivale ad un automatico reinserimento della Juventus, che comunque potrebbe studiare sempre in via ipotetica un nuovo assalto al classe 2002. La Juve infatti potrebbe accontentare anche le richieste del nuovo tecnico Thiago Motta, che vede in Calafiori un vero e proprio perno per la sua difesa.
I bianconeri però prima di affondare il colpo dovranno piazzare diverse cessioni, tra cui potrebbe esserci anche quella di Daniele Rugani. Il difensore infatti sembra essere finito proprio nel mirino del Bologna, che pare abbia avviato i contatti con l'entourage dell'ex Empoli. Per un'eventuale trasferimento del centrale in Emilia tuttavia molto dipenderà anche da Calafiori, il cui passaggio in Premier League oggi non è poi così scontato.