Maddalena Corvaglia e il video su Imane Khelif: la showgirl blocca i commenti dopo le polemiche

Nelle ultime ore sul web non si fa che parlare di Maddalena Corvaglia e del video su Imane Khelif che è in poco tempo è diventato virale, scatenando l'indignazione di molti. Probabilmente il commento dell'ex Velina di Striscia la Notizia sulla pugile algerina non sarebbe interessato a nessuno, se non fosse per i paragoni fatti all'interno del video che danno una visione distorta della vicenda.

Ricordiamo che nei giorni scorsi Imane ha sfidato l'azzurra Angela Carini alle Olimpiadi di Parigi e la nostra connazionale si è ritirata dopo meno di un minuto a causa di un forte dolore al naso. La Khelif, nata donna, che per via di un disturbo ormonale (che riguarda la produzione di testosterone) è "intersex", ed è stata accusata di essere un uomo o un transgender, e di conseguenza di non poter gareggiare contro altre donne. La Corvaglia ha iniziato il suo "sfogo", definendola "un uomo che si identifica con una donna".

Maddalena Corvaglia: il video su Imane Khelif scatena gli haters

"Se un uomo che si identifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna, allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto di guidare la macchina e acquistare bevande alcoliche? In che direzione stiamo andando? Te lo sei chiesto?", queste le assurde parole pronunciate da Maddalena Corvaglia nel suo video su Imane Khelif. Ma non è finita qui.

"Se un anziano si identifica in un bambino di 4 anni e ha il diritto di essere trattato come tale può accedere quindi all'asilo? Se una bambina si identifica in un labrador e ha il diritto di essere trattata da labrador, ha il diritto anche di andare al parchetto dei cani invece che a scuola?", ha proseguito Maddy con tanto di sottofondo di Adele.

Prontamente Selvaggia Lucarelli ha ripostato il video, ironizzando sulle sue parole, e sono stati davvero tanti gli utenti che sotto al post le hanno dato dell'ignorante (tra cui anche altri personaggi del mondo dello spettacolo e del mondo social, anche se adesso non sono più visibili). Prima la Corvaglia ha bloccato alcuni utenti, poi - probabilmente a causa della quasi totalità di commenti negativi - ha deciso di togliere l'opzione di pubblicare qualsiasi tipo di commento a qualsiasi post. Arriverà nelle prossime ore anche un ulteriore chiarimento a riguardo?

Se una che non si informa (e non ha ancora capito che Imane è una donna) si identifica in una divulgatrice, ci sarà un limite? Comunque dai Madda, che un programma in tv lo danno presto anche a te! pic.twitter.com/FALcyTWo9F

— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) August 5, 2024

Cosa vuol dire intersex?

Imane Khelif è donna, ma ha dei cromosomi XY, che determinano il sesso maschile. Non si tratta di una persona transgender, ma intersex e sono due cose molto diverse. Quando si parla di persone intersessuali si tratta di persone che nascono con un corredo genotipico e fenotipico che possono essere diversi tra loro. I livelli di testosterone che hanno gli uomini o le donne possono cambiare, perciò è normale che, nelle gare di questo tipo, venga stabilita una soglia che nel caso delle Olimpiadi non è stato superata, altrimenti non la avrebbero fatto partecipare.

Come ha spiegato il dott. Eleuteri in una intervista esclusiva a TAG24: "Ovviamente, l’intersessualità è una categoria molto ampia, che fa riferimento a tutte quelle condizioni dove c'è stata una situazione atipica nello sviluppo. Il fatto è che intersessuali è un termine-ombrello per indicare casi l'uno diverso dall'altro. Quindi, dal fenomeno che viene percepito come più atipico, quello dell'ermafroditismo, dove - appunto - la persona nasce con una parte o entrambi i genitali, alle situazioni (come quelle di Khelif) dove c'è una diversità tra l'aspetto genotipico e fenotipico".

In Rete invece hanno cominciato a circolare fake news sulla donna, definendola transessuale, tanto che il papà ha addirittura mostrato i documenti della sua nascita per dimostrare che si tratta di una donna a tutti gli effetti e non di un uomo, come pensano in tanti e come pensa - evidentemente - anche Maddalena Corvaglia.