Sono passati 30 anni dalla scomparsa di Domenico Modugno. Il celebre interprete di "Nel blu, dipinto di blu" sarà omaggiato questa sera alle 21.25 su Rai 1 con una serie TV ispirata alla sua vita, intitolata "Volare – La grande storia di Domenico Modugno". Una vita costellata di successi, passioni travolgenti e un matrimonio con Franca Gandolfi che ha resistito anche nei momenti più difficili. Franca, che ha condiviso la sua storia con il Corriere, conobbe Modugno ai tempi del Centro Sperimentale. Dopo un'iniziale antipatia reciproca, nacque un legame indissolubile.
Oltre alle canzoni e agli amori, la vita di Domenico Modugno ha visto come costante il suo matrimonio con Franca Gandolfi, nata il 27 novembre 1932 a Messina. Il cantautore l'ha conosciuta durante il primo anno al Centro Sperimentale di Roma. Franca, che doveva fare un provino, non provò subito simpatia per lui. "Lui era al primo anno e gli dissero di farmi da partner per il provino", ha raccontato Gandolfi al Corriere. "Il regista Luigi Zampa aveva inventato una scena e Modugno ne approfittò per darmi un bacio non previsto. Per quel gesto, mi risultò antipatico e per un anno lo evitai. Aveva molte fidanzate al Centro…Per gli uomini era un mascalzone; per le donne, un simpatico spaccone".
Tuttavia, qualcosa cambiò. "Alla festa di fine anno in un ristorante ai castelli, a Monte Cavo", ricorda la vedova, "mutai atteggiamento. Lui stava ballando con Giulia Lazzarini quando l'orchestra attaccò la marcia nuziale. Modugno scappò via dalla pista e, sulla via del ritorno, mi chiese di tornare insieme in bus". Il primo bacio arrivò solo dopo un po’ di tempo (era un'altra epoca).
Nel 1955, Domenico Modugno e l'attrice Franca Gandolfi (nata Guarnaccia) si sposarono e tutto sembrava andare per il meglio. Nel 1958 nacque il loro primo figlio, Marco, ma poi tutto cambiò. Domenico si innamorò di un'altra donna, Maurizia Calì, durante le riprese di "Rinaldo in campo". Anche Calì era sposata, e dalla loro relazione nacque un figlio, Fabio, riconosciuto solo anni dopo. Tuttavia, ciò che sorprende è che Franca Gandolfi non se ne andò. Supportò e amò il marito nonostante il tradimento, e nel 1966 la coppia accolse due gemelli, Massimo e Marcello. "Era un uomo travolgente, sempre allegro e ironico", ricorda la 91enne Gandolfi, "nei nostri 43 anni insieme, non mi sono mai annoiata".
Franca Gandolfi e Domenico Modugno condivisero anche i suoi più grandi successi, come quando cantò "Volare" a Sanremo con le braccia aperte, un gesto divenuto iconico, o quando ricevette i Grammy e il riconoscimento internazionale. Franca ammette: "Dopo il successo mondiale, Mimmo era quasi sempre assente". Quando c'era, spesso litigavano, e Franca cercava sollievo al mare con amici come Mauro Bolognini e Luchino Visconti. Modugno aveva il dono di risolvere tutto con il suo sense of humour. "Ero incinta di Marcello quando sparì per tre mesi inseguendo una celebre donna. Quando tornò, disse: 'Pensa a cosa avrebbe detto mio padre: mio figlio con una nobile'".
Nonostante tutto, Modugno era un ottimo padre. Raccontava favole, giocava con i figli e portava sempre regali. Quando Marcello iniziò ad avere le prime ragazze, Modugno, come Cyrano, gli suggeriva cosa dire. I ricordi di Franca si chiudono con un tocco poetico. Ricorda bene l'ultimo giorno di vita del marito, stroncato all'improvviso da un malore a soli 66 anni. "Mi ricorderò per sempre l'ultimo giorno", dice. "Nonostante avesse difficoltà a camminare, continuava a nuotare per ore. Quel giorno rimase in acqua più del solito. Al ritorno, lesse sul mio viso il rimprovero e rispose con uno sguardo di sfida. Quella sera se ne andò".