Tragedia e interrogativi si accendono attorno al caso di Omar Bassi, il giovane di 23 anni originario di Bollate, morto la mattina del 5 agosto 2024, alle 10:30, in un letto degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.
Era in vacanza con la sua famiglia nel piccolo comune di Bianco. Stava vicino alla costa per prendersi uno stop dal caldo estivo della città di Milano. La vacanza è diventata una tragedia a causa di un'emorragia cerebrale.
La famiglia e gli amici di Omar sostengono che la morte del ragazzo sia collegata a un violento pestaggio che il giovane avrebbe subito in una discoteca di Origgio, nel Varesotto, due settimane prima.
La notizia sulla morte di Omar Bassi è stata annunciata alle 10:30 di lunedì 5 agosto 2024, all’ospedale di Reggio Calabria. Lì era stato trasferito d’urgenza in elicottero la sera prima.
Era in gravi condizioni, ricoverato dopo essersi sentito male mentre si faceva la doccia. Lamentava dolori forti al braccio e alla testa. Nonostante gli sforzi del personale medico, Omar non ce l'ha fatta.
Secondo i racconti di amici e parenti, il 20 luglio 2024, Omar Bassi aveva preso parte a una festa alla discoteca DolceBeach di Origgio, in provincia di Varese. Nel corso della serata, sarebbe scoppiata una lite per motivi futili e poi c'è stato un pestaggio violento.
La cugina di Omar, Michelle Sala, che era proprio lì presente, ha raccontato che il giovane e suo fratello sarebbero stati picchiati dai buttafuori del locale con calci e pugni, in particolare alla testa e al viso.
Avrebbero iniziato all'interno del locale e poi continuato all'esterno, ma quando i ragazzi hanno cercato di denunciare l'accaduto, i presunti responsabili avrebbero negato ogni cosa.
Omar pare che non abbia ricevuto le cure mediche adeguate immediatamente. Si era recato in due ospedali diversi, ma era stato dimesso con una prognosi di soli tre giorni.
Ricordiamo anche il caso di Matteo Falcinelli, lo studente di Spoleto incaprettato a Miami.