Chi è Antonio Capasso, il 28enne morto in un incidente sulla Nola-Villa Literno: fatale lo scontro sul guardrail

Chi è Antonio Capasso? Si tratta della vittima di un tragico incidente stradale avvenuto nella giornata di ieri, mercoledì 14 agosto, precisamente lungo il tratto di strada Nola-Villa Literno, nei pressi dello svincolo per Carinaro. 

Il giovane di soli 28 anni si trovava a bordo del furgone aziendale del caseificio per il quale lavorava quando improvvisamente è avvenuto l'impatto con il guardrail che purtroppo non gli ha lasciato scampo.

Chi è Antonio Capasso: la dinamica dell’incidente

Il tragico incidente si è verificato intorno alle 8:00 del mattino di ieri, quando Antonio Capasso era alla guida di un furgone di un caseificio locale. Improvvisamente il giovane ha perso il controllo del mezzo nei pressi dell’uscita di Carinaro, in provincia di Caserta impattando il furgone violentemente contro il guardrail.

Il tutto è avvenuto con una tale forza da sbalzare in parte l'uomo all’esterno del veicolo. Subito sul posto è giunta la Polizia Stradale che per molto tempo è rimasta impegnata per ricostruire esattamente la dinamica di quanto avvenuto e accertarsi delle cause del triste incidente.

Insieme alla Polizia Stradale sono giunti anche altrettanto rapidamente i soccorsi sanitari del 118. Una volta arrivati sul luogo dello schianto medici ed infermieri si sono trovati di fronte ad una situazione tragica. Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi, per Antonio Capasso non vi è stato nulla da fare, il giovane infatti è deceduto sul colpo.

Solo dopo aver portato via il corpo senza vita del 28enne i sanitari hanno collaborato con le forze dell’ordine per raccogliere tutte le prove necessarie a capire le cause esatte dell’incidente.

Al momento gli esperti stanno analizzando vari elementi, tra cui le condizioni stradali, la velocità del furgone guidato da Antonio e il possibile stato di salute del conducente. Non si esclude infatti nessuna pista.

Il cordoglio della comunità

Antonio Capasso era originario di Crispano, piccolo comune della provincia di Napoli dove viveva con la moglie ed una figlia piccola.

Nonostante la giovane età era un vero e proprio professionista nel settore della gastronomia e da tempo lavorava per un caseificio locale.

La notizia della sua morte, nelle ultime ore, ha lasciato tutti senza parole e ha avuto un impatto molto forte, con un gran numero di messaggi di condoglianze diffusi attraverso i vari social media da amici, parenti ma anche istituzioni.

Il sindaco di Crispano, Michele Emiliano infatti, ha espresso le sue condoglianze e ha sottolineato il dolore che questa tragedia ha portato nella vita di tutta la comunità. il primo cittadino ci ha tenuto a scrivere un messaggio in grado di riflettere il sentimento collettivo di perdita e rispetto, evidenziando l’importanza di onorare la memoria di Antonio conosciuto e ben voluto da tutti.

Chiunque conoscesse Capasso lo descrive come una persona solare ed intraprendente, coinvolta nella vita sociale della sua comunità. Una grande perdita per la città che sentirà a lungo il vuoto lasciato da lui.

Anche alcuni amici e familiari, hanno voluto condividere ricordi e storie personali sui social, sottolineando la positività ed il calore umano che Antonio era in grado di trasmettere a chiunque lo conoscesse.

Un abbraccio, forte affettuoso alla famiglia di A.Capasso. Non si può e non si deve morire così! La sicurezza sul lavoro è anche questa! Se siete stanchi fermatevi! Qualsiasi cifra o somma di danaro non compra le vostre vite! Ricordo della sua serenata alla poi futura moglie! Un ragazzo umile e serio come pochi! Che la terra ti sia lieve, si legge in uno dei tanti messaggi.

Toccanti le parole di Padre Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano, che ha dedicato un discorso alla memoria del giovane. In questo momento così difficile ha poi rivolto un pensiero anche alla famiglia del giovane auspicando di trovare la forza per superare questo enorme lutto.