Tragedia a Vernio (Prato), chi è la donna di 82 anni che ha ucciso il marito malato di Alzheimer. Cosa sappiamo

Un altro caso di sofferenza nella vita privata, a causa di una malattia dalla quale non c'è via di uscita, ha portato una donna di 82 anni ad uccidere il marito e a tentare il suicidio. E' quanto avvenuto verso l'ora di cena di ieri 29 settembre 2024 a Vernio, in provincia di Prato.

L'82enne, dopo il tentato suicidio, è stata portata in ospedale, mentre per il marito non c'è stato nulla da fare. La Procura di Prato ha aperto un fascicolo per omicidio volontario: vediamo in quest'articolo chi è la donna di 82 anni che ha ucciso l'uomo con il quale ha condiviso gran parte della sua vita.

Omicidio a Vernio (Prato), chi è la donna di 82 anni che ha ucciso il marito malato: "Ero stanca di vederlo soffrire"

Tragico tentativo di omicidio-suicidio quello avvenuto nella serata di ieri 29 settembre 2024 a Vernio, in provincia di Prato. Una donna di 82 anni ha ucciso il marito, un coetaneo, soffocandolo con un cuscino e poi ha cercato di uccidersi tagliandosi la gola.

Ad evitare che l'82enne portasse a termine il suo intento è stato il figlio, arrivato in casa dei genitori giusto in tempo per salvare la madre. Purtroppo per il padre, invece, non c'è stato nulla da fare: la salma è stata portata presso la Medicina legale di Pistoia per i rilievi del caso.

Un evento che ha destato profonda preoccupazione a Vernio, con in molti che si interrogano sulle motivazioni che hanno spinto la donna ad uccidere il marito. Una delle prime ipotesi è che l'82enne non ce la facesse più ad accudirlo, essendo malato da tempo di Alzheimer. L'identità delle due persone coinvolte in questo caso non è stata ancora resa nota.

La donna ha subìto una ferita al collo, giudicata non grave: si trova adesso in stato di arresto, con l'ipotesi di reato di omicidio volontario. La Procura di Prato ha comunque aperto un fascicolo e sta gestendo le indagini.

Le condizioni della donna e le indagini delle Forze dell'Ordine

Le Forze dell'Ordine sono arrivate sulla scena del delitto grazie alla segnalazione del figlio della coppia, arrivato giusto in tempo per evitare che sua madre si suicidasse tagliandosi la gola. L'82enne è stata portata in ospedale e le sue condizioni di salute non sarebbero gravi.

E' stata ricoverata all'ospedale Santo Stefano di Prato, dove verrà nelle prossime ore sottoposta ad una visita psichiatrica e tenuta sotto osservazione. La donna non è stata ancora sottoposta ad un interrogatorio, con gli inquirenti interessati a capire la dinamica della vicenda.

Al momento i primi indizi raccolti fanno propendere per un tentativo di omicidio-suicidio: l'anziana era "stanca" di dover badare al proprio marito malato, stanca soprattutto di veder soffrire una persona amata. Da qui la scelta di ucciderlo soffocandolo, per poterlo così liberare dalle sue sofferenze. Le Forze dell'Ordine continueranno comunque le indagini interrogando i familiari e i conoscenti della coppia.

Il 25 settembre c'era stato un altro grave fatto di sangue in una famiglia, questa volta a Nuoro: un uomo di 50 anni ha ucciso la moglie e 2 dei suoi 3 figli.