Una tragedia immane, di quelle che restano scolpite nella testa e nel cuore. E che lasciano senza parole, soprattutto per la dinamica dell'incidente e quello che ha causato. In Spagna, a Siviglia, una famiglia è stata letteralmente sterminata perché un telefonino cellulare in carica, che era appoggiato su un divano, è esploso, ha provocato un incendio istantaneo che non ha lasciato scampo a un'intera famiglia: padre, madre e due figli. Morti senza un perché e una spiegazione logica al di là di quello che è accaduto col cellullare.
Alla fine è stata questa la causa che ha determinato la morte di una famiglia che stava nella propria abitazione in totale serenità e tranquillità. La pace è stata interrotta da una causa imprevista e incredibile se si considera quante persone, a questo punto, potrebbero essere in pericolo se la causa dell'incidente è stata quella della ricarica della batteria del dispositivo. La Guardia Civil, dopo attente indagini, è arrivata a questa conclusione dopo aver completato un sopralluogo tecnico e dettagliato all'interno dell'abitazione.
Pensare che in un primo momento le indagini delle forze dell'ordine avevano ipotizzato che la causa era stata determinata da uno scooter elettrico che aveva avuto qualche malfunzionamento, ma le cose non erano così, ma assai diverse. L'origine dell'incendio, insomma, era elettrica e non derivata dallo scooter come si pensava in un primo momento perché la causa di tutto è stata l'esplosione e la combustione della batteria di un cellulare mentre si stava ricaricando.
L'incendio si è diffuso velocemente in tutta la casa, una villetta bifamiliare a due piani. Lo scooter non è la causa, ma una volta acceso l'incendio, all'interno dell'abitazione c'erano oggetti che hanno aiutato la diffusione delle fiamme in maniera improvvisa e rapida. Appena si sono accese le fiamme, la chiamata ai vigili del fuoco è stata veloce, ma non tanto per poter evitare la catastrofe. I vicini hanno tentato di fare l'impossibile, ma nessuno è riuscito a salvare la famiglia di quattro persone.
In tanti hanno tentato di entrare e sfondare la porta, alcuni hanno provato ad aprire la porta, ma era blindata e non è stato possibile aprirla, anche le finestre avevano le sbarre e pure in quella situazione è stato impossibile trovare delle vie d'accesso per poter entrare nell'abitazione. I vigili del fuoco hanno trovato i corpi della coppia, José Antonio Rendon, 47 anni, e Antonia Hidalgo, 52 anni, al primo piano. Al piano terra c'erano i figli, Adrian, 16 anni, e José Antonio, 20.
Secondo la testimonianza di un vicino, il fratello più grande sarebbe arrivato all'ultimo perché era fuori casa e ha tentato di tutto per salvare la sua famiglia, ma è morto anche lui nel tentativo di soccorrere i suoi genitori e il fratello che erano intrappolati all'interno della casa avvolta dalle fiamme. Una tragedia immane che ha sconvolto un'intera nazione. In Spagna tantissime persone sono rimaste sconvolte da quanto è successo a questa povera famiglia che non ha avuto scampo a causa di un telefono cellullare.