Un appello a riappropriarsi delle battaglie e degli ideali del Movimento 5 Stelle smarriti nelle ‘nebbie e tra i tappeti rossi’ dei corridori dei palazzi di Governo.
Ha un che di nostalgico l’appello del Garante Cinquestelle, Beppe Grillo, per un ritorno alle origini del Movimento. Un appello che stride con l’idea di proiezione verso il futuro e di trasformazione che, invece, sembra essere il leit motiv della Costituente pentastellata in corso in queste settimane.
Una Costituente che mette in discussione le fondamenta del Movimento, andando a toccare ‘pilastri’ quali di nome, simbolo e limite del secondo mandato. Pilastri che il fondatore Beppe Grillo sostiene siano intoccabili se non si vuole tradire lo spirito della fondazione.
Il processo costituente, invece, secondo il vicepresidente del Movimento 5 Stelle, Mario Turco ha proprio l'obiettivo di rilanciare il Movimento e rinnovare le grandi battaglie per il presente e il futuro.
Un appello che è anche un po' una sfida a Giuseppe Conte, veicolata attraverso i suoi canali social e che avrà come strumento il suo blog, dove ogni settimana il Garante del Movimento 5 Stelle rilancerà uno temi delle origini.
Beppe Grillo vuole riprendersi tutto. Tutte le battaglie ‘ingoiate dal mostro burocratico’.
Scrive Grillo sui suoi canali social rivolgendosi agli ex sognatori e guerrieri della giustizia sociale, per ricordare come le lotte che avevano caratterizzato il movimento degli albori, un po' alla volta, sono sparite
Battaglie e ideali che il Garante in lotta con il Presidente Giuseppe Conte, propone di rispolverare, di rilanciare.
Il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, raggiunto da Tag24.it ha sottolineato come siano 'benvenute' tutte le proposte per tematiche da rilanciare.
"Non ho letto il suo post di Beppe Grillo. Quello che posso dire, però, è che la Costituente è nata non per le polemiche ma per rilanciare il Movimento 5 Stelle. Laddove chiunque degli iscritti, o dei simpatizzanti, o delle associazioni ha tematiche da rilanciare ben vengano, perché saranno sicuramente oggetto di discussione in un'assemblea dove andremo a sperimentare una democrazia partecipata che in Europa non l’ha mai sperimentata nessuno."
ha dichiarato Turco che in relazione alle presunte battaglie perse nei corridoi dei Palazzi, ha sottolineato come il Movimento si stia apprestando a lanciare una grande battaglia per l'economia e l'occupazione.
"Battaglie perse? Noi stiamo lanciando una grande battaglia per un’economia non più schiava della finanza, ma eco-sociale, di mercato e al servizio dei cittadini. Una battaglia che promuova la crescita inclusiva e soprattutto la piena l’occupazione. Questo è uno dei grandi temi che saranno discussi in Assemblea costituente e che abbiamo già presentato, io personalmente in Senato."
ha concluso il Vicepresidente M5s