Infortunio per Abraham in Milan-Udinese: quando torna e le partite che salta

Quando torna Tammy Abraham dopo l’infortunio rimediato in Milan-Udinese? La partita dell’attaccante inglese è durata appena cinque minuti, ovvero il tempo di riportare un infortunio alla spalla destra che lo ha costretto a lasciare il terreno di gioco in lacrime.Immediato l'intervento dello staff medico rossonero, Abraham ha lasciato il campo con il volto estremamente dolorante. Il timore è che si occupi della stessa spalla operata ai tempi della Roma. Nei prossimi giorni si sottoporrà agli esami strumentali per fare chiarezza sulle proprie condizioni. Fantallenatori e tifosi sono col fiato sospeso.

Quando torna Abraham dopo l’infortunio in Milan-Udinese?

Quando torna Abraham dopo l’infortunio in Milan-Udinese? È durata cinque minuti la partita di Tammy Abraham. L'attaccante del Milan è entrato in campo al 73' nella gara di San Siro contro l'Udinese al posto di Morata ma è stato costretto ad abbandonare il campo al 78' per un infortunio alla spalla destra. Esclusa la frattura, per Abraham si tratterebbe di un forte trauma alla spalla destra. Apprensione per le sue condizioni, che saranno rivalutate nei prossimi giorni. 

Fonseca lo rispolvera nella ripresa, mandandolo in campo al 73' al posto di uno stremato Alvaro Morata dopo una gara di sacrificio, visto che il Milan resta in dieci dal 29' per l'espulsione di Tijjani Reijnders. E l'inglese ha subito l'occasione di farsi perdonare dai tifosi rossoneri. Al 75' sponda aerea per Pulisic, lo statunitense calcia ma trova la respinta di Okoye: il pallone arriva sui piedi dell'ex Roma che però pasticcia e non riesce a segnare da due passi, finendo invece per cadere rovinosamente a terra ed entrare lui in rete.

La data del rientro e le partite che salta

Stando alle ultime indiscrezioni, sono escluse fratture, il che fa tirare un sospiro di sollievo a tutto l’ambiente Milan. Si potrebbe trattare di una trauma alla spalla destra, già riportata ai tempi delle Roma, proprio alla stessa spalla. Se tutto questo fosse confermato, quindi, si tratterebbe di una buona notizia per il Milan.