Cambiaso, quanti errori! Le disattenzioni dell'esterno pesano sulla classifica della Juventus

È sempre uno dei più propositivi in campo ma, troppo spesso, l'eccessiva voglia di fare lo porta a commettere errori pesanti. La stagione di Andrea Cambiaso alla Juventus può essere riassunta così, tra una giocata decisiva e una disattenzione fatale. Anche ieri nell'1-1 contro l'Atalanta l'esterno bianconero si è fatto trovare impreparato nella sua area di rigore, regalando di fatto il gol del pareggio alla Dea. Un'ingenuità che è costata ben due punti alla formazione di Thiago Motta.

D'altronde le caratteristiche di Cambiaso ne fanno un terzino capace più di attaccare che di difendere. È sempre stato così, fin dai tempi del Genoa, nonostante il 24enne sia migliorato sotto diversi punti di vista. Motta conosce i limiti del numero 27 e proverà ad attenuare le sue defezioni partita dopo partita. Resta il fatto che i due gol stagionali compensano a mala pena i troppi errori che hanno tolto punti cruciali alla Juventus. 

Cambiaso, gli errori con Lecce e Fiorentina affossano la Juventus

Che Cambiaso non sia un gigante è un dato oggettivo. Nonostante ciò, resta l'impressione che l'esterno bianconero avrebbe potuto fare qualcosa in più sulla rete del pareggio di Retegui. Il classe 2000 è stato letteralmente sovrastato da Bellanova, che ha servito l'assist per la rete del definitivo 1-1. Cambiaso si è fatto superare con troppa facilità, riportando alla mente gli altri errori della stagione bianconera. 

I tifosi della Juventus ricorderanno perfettamente l'ingenuità contro il Lecce arrivata a pochi istanti dal fischio finale. Nella gara di inizio dicembre Cambiaso perse un pallone sanguinoso al minuto 93', spianando la strada alla ripartenza dei leccesi e al pareggio firmato da Rebic. Errore da matita rossa anche contro la Fiorentina: il terzino bianconero scivolò in fase di impostazione propiziando la lunga azione viola conclusa con la rete di Sottil. 

Il bilancio della stagione

Senza gli sbagli di Cambiaso la Juventus avrebbe 6 punti in più in classifica. Difficile fare questo tipo di ragionamento ma resta il fatto che le giocate del 24enne sono costate care alla classifica bianconera. Nonostante ciò, il bilancio della sua stagione non può che essere positivo: Cambiaso è cresciuto a vista d'occhio ed è stato il migliore in campo in più di una situazione. Occorrerà solo imparare a gestire la pressione nei minuti finali delle partite. 

Cambiaso dovrà riprendersi al più presto per non rischiare di perdere il posto da titolare. Dopo l'infortunio alla caviglia il minutaggio dell'azzuro è calato drasticamente: contro l'Atalanta ha ritrovato una maglia dal primo minuto a distanza di più di un mese dall'ultima volta. Motta ha iniziato ad adottare altre soluzioni tattiche, ridimensionando lo status del suo terzino sinistro. 

La condizione fisica e la corte del City

Alla base delle sviste di Cambiaso c'è una condizione fisica non ancora ottimale. Le partite saltate a causa dell'infortunio si fanno sentire e il 24enne punta a ritrovare la giusta forma nel giro di poche settimane.

Impossibile poi non pensare alla corte del Manchester City, che ha inevitabilmente destabilizzato il giocatore. Essere accostato a un club così prestigioso ha inciso sulla concentrazione di Cambiaso ma il giocatore vuole tornare a essere quello di qualche mese fa a partire dal prossimo impegno di campionato.