Sembrava che tutto fosse pronto per una nuova era di successi alla Juventus. Eppure, tifosi e appassionati di calcio si ritrovano a fare i conti con una realtà che, fino ad oggi, ha deluso profondamente ogni tipo di aspettativa riposta nella squadra e nell'allenatore.
Thiago Motta, scelto fortemente da Cristiano Giuntoli per inaugurare un nuovo ciclo vincente alla guida della Vecchia Signora, si sta rivelando una sorpresa in negativo per molti osservatori. Questo ha alimentato dubbi e perplessità, persino tra coloro che solo pochi mesi fa accoglievano con entusiasmo il suo arrivo, riguardo alla sua capacità di gestire una squadra del calibro della Juventus.
Ma Thiago Motta è davvero l'uomo giusto per la Juventus? Questo interrogativo inizia a serpeggiare tra tifosi e addetti ai lavori che, con crescente attenzione, analizzano le prestazioni della squadra sotto la sua guida.
Tag24, per approfondire la questione, si è rivolta a una fonte attendibile e vicina all’ex allenatore bianconero Allegri, per raccogliere il suo punto di vista sul suo successore.
Massimiliano Allegri, l'allenatore che ha scritto pagine importanti della storia recente della Juventus (cinque scudetti consecutivi, record di punti in Serie A a girone unico, e cinque successi in Coppa Italia), non è mai stato una persona che si tira indietro nel condividere le sue opinioni.
Secondo quanto riportato dalla nostra fonte, Allegri pensa che Thiago Motta sia un po' troppo presuntuoso, come dimostrano alcune scelte tattiche e di spogliatoio. Per quanto riguarda l'aspetto strettamente tecnico invece, l'allenatore livornese ritiene che il gioco di Motta non sia speciale come qualcuno voleva far credere lo scorso anno: cerca di fare una buona fase difensiva, affidandosi poi ai suoi calciatori di maggior talento per creare qualcosa in avanti.
Parole concise ma incisive, che offrono uno spunto interessante per analizzare il confronto tra i due tecnici.
Il passato, specialmente quando recente, è spesso motivo di paragoni inevitabili. Alla Juventus, il lavoro di Thiago Motta è costantemente sotto osservazione, con giornalisti, opinionisti e tifosi pronti a valutarne ogni dettaglio. E il confronto con Allegri è inevitabile.
Prendendo in esame i dati relativi alla stagione 2021/2022, ovvero il primo anno del ritorno di Allegri sulla panchina bianconera, emerge un dato chiaro:
Un ulteriore confronto con la stagione 2023/2024, ultima di Allegri, accentua ancora di più le difficoltà di Motta: