Due delle squadre più attive nella finestra di mercato invernale, ovvero Como e Juventus, si affrontano nell'anticipo del venerdì, valido per la ventiquattresima giornata di Serie A.
Entrambe stanno vivendo una stagione tra alti e bassi e, a questo punto del campionato, non possono permettersi passi falsi se vogliono mantenere vivi i rispettivi obiettivi. Invertire il trend negativo diventa quindi una necessità per Fabregas e Thiago Motta, affinché possano continuare a lavorare con serenità.
I due tecnici sono chiamati a cambiare rotta prima che sia troppo tardi, consapevoli che nulla è scontato, soprattutto in una sfida come quella che si disputerà al Sinigaglia davanti a un pubblico da tutto esaurito. Inoltre, sanno bene che non sarà facile per nessuna delle due: né per la piccola provinciale, né per la grande e blasonata.
Sottovalutare l’avversario o ignorare le insidie della gara sarebbe un errore fatale. Se ciò dovesse accadere, almeno una delle due squadre si ritroverà a dover affrontare ore cariche di pesanti critiche fino al prossimo impegno in campionato.
Per migliorare la quindicesima posizione e allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione, Cesc Fàbregas dovrebbe schierare sin dall'inizio, nella partita contro la Juventus, questi undici giocatori nel suo consueto 4-2-3-1:
Butea tra i pali; in difesa, Smolčić, Goldaniga, Dossena e Alex Valle. A centrocampo, Perone affiancato da uno tra Da Cunha e Caqueret, mentre sulla trequarti Diao, Paz e Strefezza agiranno a supporto dell'unica punta, Cutrone, che dovrebbe essere preferito al neoacquisto Douvikas.
Thiago Motta, invece, a caccia di punti preziosi per avvicinarsi ulteriormente alla zona Champions, stupisce tutti? Il tecnico italo-brasiliano per la prima volta da quando è alla Juventus è vicino a smentire il suo credo che prevede di schierare ogni volta una formazione diversa.
Diversamente da come è accaduto in questi mesi, per la partita contro la squadra lariana, dovrebbe affidarsi alla stessa identica formazione che ha battuto l'Empoli per 4-1 allo Stadium, schierando ancora una volta:
Di Gregorio in porta; in difesa, Weah, Gatti, Renato Veiga e Savona; a centrocampo, Koopmeiners e capitan Locatelli in mediana. Sulla trequarti, Nico González, McKennie e Yıldız si alterneranno per supportare l'unico centravanti, Kolo Muani, ancora favorito su Vlahović.
Nelle fila del Como non potrà partecipare Gabrielloni, ancora alle prese con gli infortuni, così come Azon, Kempf, Moreno, Sergi Roberto, Van der Brempt e Vojvoda. Federa, invece, non sarà a disposizione del tecnico spagnolo né per la sfida contro la Juventus né per quella al Franchi contro la Fiorentina, poiché squalificato.
Capitolo Juventus: a differenza del Como, tra le fila bianconere non si registra nessuno squalificato. Per quanto riguarda gli infortunati, oltre ai soliti Bremer, Cabal e Milik, restano ai box anche Kalulu e Cambiaso. Tuttavia, questi ultimi sono vicini al rientro e con ogni probabilità saranno a disposizione di Thiago Motta per il big match del 19 febbraio contro l’Inter.