Perché Rose Villain è diventata il nuovo volto di TIM?

Spumeggiante, Fuori legge, sempre connessa col suo pubblico, Rose Villain è diventata la nuova protagonista di Tim.

E nello spot appena uscito, abbiamo la sorpresa solo verso la fine della clip. Il suo volto appare sorridente mentre intona, insieme agli altri personaggi della pubblicità, un brano molto noto che però, udite udite, non è nessuno di quelli portati a Sanremo e nemmeno Fragola panna e champagne che l'ha resa famosa accanto ad Achille Lauro. Ma di tante, perché proprio lei?

Perché la Tim ha scelto Rose Villain come testimonial? Il motivo più possibile

Cos'hanno in comune Rose Villain e il logo della Tim? Il famoso blu acceso, tratto caratteristico per la cantante: coincide con il colore dei suoi capelli.

Durante il Festival di Sanremo 2025, poi, la prima serata in cui la nostra Rose ha presentato al pubblico il brano Fuori Legge, l'abbiamo vista indossare un abito rosso fuoco ed ecco che la mente non può che riportarci a un abbinamento cromatico perfetto. Che vi ricorda?

Moderna, social, legata alla musica, Rose è ormai diventata il simbolo perfetto per fare la diva, la musa spaziale di questo spot pubblicitario in cui tutti intonano il brano Figli delle stelle di Alan Sorrenti. 

La scelta senza dubbio è stata fatta anche e soprattutto perché selezionare un'artista in fase di crescita, che avvicina il pubblico giovane è una trovata efficace e una chiave di innovazione, capace di rafforzare il legame tra questa linea telefonica storica e le nuove tecnologie, la musica, tanto che Rose, nella pubblicità, incontra pure la sua versione creata dall'Intelligenza artificiale.

Non è poi la prima volta che Tim adotta artisti la cui musica è vicina a una generazione giovanile. È il caso dell'estate 2024, in cui la protagonista dello spot era Victoria De Angelis, la bassista dei Maneskin.

Ovviamente la strategia di marketing segue l'onda del gradimento del pubblico espresso nei confronti della figura della cantante durante il festival di Sanremo 2025. Un'altra artista da poco selezionata da Tim è l'ultima vincitrice di XFactor, Mimì.

La pubblicità di Tim con Rose Villain

Prima di ogni commento, diamo un'occhiata alla clip della pubblicità con Rose Villain:

Lo spot comincia con un giradischi, un jukebox e una cabina telefonica, creando un mondo vintage, forse ambientato nel 1977, l'anno della canzone di sottofondo della pubblicità.

Poi continua il viaggio nel tempo: siamo negli anni Novanta, compare il famoso Nokia 3310, ci si scrive il numero sulla mano e si capisce già che Tim vuole farci comprendere quanto la linea telefonica abbia attraversato la storia, i momenti più importanti di essa, i modi più autentici per rimanere uniti, connessi in un mondo in cui tutto va sempre più veloce. 

E Rose Villain, quando compare, non può che rappresentare il futuro, un passo avanti dell'azienda che non si ferma mai, così come dice il brano. "Noi siamo figli delle stelle", quelle stesse che costellano il cielo dei volantini, i cartelloni pubblicitari, gli sfondi di Tim da decenni.

Dove vedere lo spot con Rose Villain

Tim abbraccia Rose Villain, fa lo stesso con la tecnologia e ci mostra quella dell'ultimo mezzo secolo con tutte le sue fasi di evoluzione.

Possiamo già vedere lo spot su YouTube ma, essendo adesso la cantante la testimonial ufficiale del brand, non esiterà a comparire ripetutamente su tutte le emittenti televisive nazionali più famose, oltre che sulle tv connesse a internet, nelle pubblicità in streaming e sui social.