Sarri torna in Serie A? Il futuro del tecnico tra Milan e Atalanta

Il 13 marzo 2024 Maurizio Sarri diceva addio alla Lazio chiudendo la sua avventura sulla panchina biancoceleste. Da quel momento in poi il tecnico toscano è sparito dai radar del calcio italiano, prendendone le distanze e godendosi il meritato riposo. Poche interviste e tanta riservatezza: Sarri ha scelto di allontanarsi dal mondo dello sport pur sapendo di essere destinato a tornarci. E ora, a circa un anno di distanza dall'ultima volta, l'ex Napoli potrebbe riavvicinarsi al nostro campionato. 

Nel corso della sua carriera Sarri ha dimostrato di essere uno dei migliori tecnici italiani per distacco. La sua dedizione e la cura maniacale dei dettagli gli hanno permesso di vincere ovunque è andato ma spesso il suo lavoro non è stato riconosciuto come avrebbe meritato. Il futuro dell'allenatore è ancora un punto di domanda ma, nelle ultime ore, le ipotesi Atalanta e Milan si sono fatte spazio con insistenza. 

Sarri all'Atalanta: la Dea ci pensa per il dopo Gasperini

Le voci sul possibile ritorno di Maurizio Sarri in Italia non fanno altro che rincorrersi. Gli ultimi atteggiamenti di Gasperini sulla panchina dell'Atalanta non sono piaciuti a tifosi e società, tanto che il mister nerazzurro potrebbe salutare prima del tempo. Lo stesso allenatore ha chiuso le porte al rinnovo, spiegando che lascerà Bergamo a fine anno o nel 2026. Se le cose dovessero andare realmente così, Sarri sarebbe il nome in cima alla lista di Percassi. 

L'idea di calcio del tecnico toscano si avvicina molto a quello attuale dell'Atalanta. Gasperini ha plasmato una formazione che ama tenere il pallone e pressare gli avversari, così come ama l'ex tecnico di Napoli e Lazio. Sarri rappresenta il profilo ideale per il post Gasperini e contribuirebbe ad aumentare l'appeal internazionale del club lombardo. 

La concorrenza del Milan

Il principale ostacolo per l'arrivo di Sarri a Bergamo è rappresentato dal Milan. I rossoneri non sono sicuri riconfermare Sergio Conceicao a fine stagione e si stanno guardando intorno per il futuro. L'interesse nei confronti di Sarri è reale, anche perchè l'ex Napoli darebbe un'impronta decisa e riconoscibile alla formazione rossonera.

Già in passato ci sono stati dei contatti reali e il tecnico potrebbe dare la precedenza al Diavolo per il livello della rosa a disposizione. La qualificazione in Champions League giocherà un ruolo fondamentale nella buona riuscita dell'affare e potrebbe fare pendere la bilancia da una parte o dall'altra.

Il sogno della Fiorentina

Nella corsa a Sarri bisogna inserire anche la Fiorentina. Gli ultimi risultati hanno messo in discussione la posizione di Raffaele Palladino, che è a rischio esonero. La società potrebbe tenerlo fino al termine della stagione per poi puntare su un profilo di livello internazionale: Sarri sarebbe senza dubbio il favorito. In questo caso i problemi restano due: la richiesta economica dell'ex Chelsea e la complicata qualificazione in Champions League, condizione chiesta esplicitamente dall'allenatore.