Contro il Verona, Moise Kean ha preso una brutta botta durante un duello aereo: si sono respirati attimi di tensione al Bentegodi, dove il Verona ha prevalso sulla Viola per 1-0. Continua la crisi nera per la squadra di Palladino, che ora è anche in dubbio per il prosieguo della stagione, nonostante, nel complesso, l'ottima annata dei toscani.
Ma oltre al brutto colpo che ha lasciato i tifosi della Viola col fiato sospeso per qualche minuto, il giocatore azzurro è apparso più stanco del solito, forse arrivato al capolinea dopo una bellissima stagione, giocata ad alta intensità. Come giocheranno i Viola nel prossimo match fondamentale contro il Lecce?
Una tegola pesante per Palladino, che dopo aver perso Edoardo Bove a dicembre, ora ha rischiato di perdere anche un altro tassello fondamentale per la squadra: Moise Kean è più che fondamentale per i toscani, è imprescindibile. Un bomber di razza, che quest'anno si è superato, segnando 15 gol in 24 partite. Numeri da capogiro che si associano anche agli assist e allo strapotere fisico espresso dal nigeriano durante le partite disputate.
Forse è la stagione migliore della sua carriera, ma non potrà aiutare i suoi nel momento più difficile della stagione: dopo tre sconfitte consecutive, ora il prossimo banco di prova, quello decisivo per il tecnico dei toscani, passa da casa, tra le mura amiche del Franchi. Ma dall'altra parte c'è un Lecce agguerrito, che è a caccia di punti salvezza, ancor di più dopo l'ingiustizia subita dal VAR in casa contro l'Udinese.
Ora i toscani, oltre alla beffa delle tre sconfitte di fila, giocheranno in casa una partita importantissima, che non possono sbagliare: la Viola gioca in casa davanti al proprio pubblico e deve assolutamente lanciare un segnale al campionato, anche per rendere gloria a quanto costruito finora.
Con l'assenza della sua pedina più importante, ora Palladino ha una bella gatta da pelare: chi giocherà al posto della garanzia Kean lì davanti?
Lo stesso Palladino ha dichiarato più volte di aver valutato diverse opzioni in attacco, in alternativa a uno dei suoi investimenti più importanti: un'alternativa può essere il neoacquisto Zaniolo, arrivato direttamente dall'Atalanta e in cerca di riscatto per una stagione non giocata al massimo delle sue possibilità.
Un'altra papabile figura per sostituire il giocatore potrebbe essere Beltrán, che fino a questo momento ha mostrato delle ottime potenzialità per poter fare bene in quel ruolo.
Insomma, Palladino non è a corto di idee per poter provare l'assalto alla difesa del Lecce, ma dovrà fare una scelta oculata, poiché anche a centrocampo mancano delle pedine importanti che possano imbucare gli attaccanti. Kean, fino ad ora, ha fatto un ottimo lavoro spalle alla porta, facendo salire la squadra e mettendo il collettivo nella situazione di giocare bene.
Nei prossimi giorni Kean sarà sottoposto a nuovi accertamenti per cercare di monitorare il trauma subito durante la partita contro il Verona qualche giorno fa: il quadro non è molto complesso, ma il giocatore avrà bisogno di riposo, e soprattutto il club non potrà prendere il rischio di schierarlo troppo presto, per evitare che il giocatore abbia delle ricadute in futuro.
La presenza dell'azzurro di origini nigeriane è troppo importante per la Fiorentina, che ora deve tenere duro senza il suo campione. Se gli esami dovessero essere positivi, l'attaccante potrebbe essere convocato già per la prossima sfida che attende la Fiorentina in Conference League contro il Panathinaikos, valida per gli ottavi di finale.
Intanto i tifosi Viola sperano in un nuovo cambio di passo domani sera per non vanificare tutti gli sforzi messi in atto fino a questo momento.