Alessandra Moretti è una figura di spicco nella politica italiana, nota per il suo impegno come europarlamentare e per la sua carriera accademica e professionale di successo. Moretti ha percorso un cammino professionale che la porta a essere oggi una delle personalità più influenti nel Partito Democratico (PD) e nel Parlamento Europeo.
Nata il 24 giugno 1973 a Vicenza, Alessandra Moretti è una donna determinata e appassionata, come lei stessa si definisce. È stata sposata con Tommaso, con cui si è separata nel 2014, ed è madre di due figli: Guido e Margherita. Ha scelto di trasferirsi a Bruxelles per dedicarsi a tempo pieno al lavoro europeo. Il suo impegno sociale è evidente nel suo lavoro per la parità di genere, la salute pubblica e l'ambiente.
Moretti è anche autrice del libro autobiografico "La vita rivoluzionaria di una donna comune", pubblicato nel 2024, che racconta la sua storia personale e professionale.
Alessandra Moretti in passato ha avuto una relazione con il giornalista e conduttore televisivo Massimo Giletti, come lei stessa ha rivelato in un'intervista: "Mi ha corteggiato tanto: è stato l’uomo che mi ha corteggiato in modo più insistente. All’inizio non mi piaceva, poi è nata una storia. Ricordo che ero andata in vacanza a Pantelleria con alcuni miei amici e lui mi faceva recapitare fiori ogni giorno".
L’attenzione mediatica sulla storia d’amore, però, rischiava di far passare in secondo piano l’impegno politico di Alessandra Moretti. "Si parlava più di me e di Giletti che delle mie battaglie politiche e questo non mi andava troppo a genio: avrei preferito finire sui giornali per altre cose, temevo di pregiudicare il mio impegno politico. Non amavo andare sui giornali per il bacio con Giletti, ma per la battaglia per il divorzio", ha spiegato.
La formazione di Alessandra Moretti inizia con la laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Urbino nel 1999, con una tesi in Criminologia che si concentra sulle violenze intrafamiliari a danno dei minori. Successivamente, ha intrapreso la carriera di avvocato, specializzandosi in diritto civile e famiglia.
La carriera politica di Moretti ha inizio nel 1989, quando è diventata la prima segretaria donna dell'Associazione Studenti di Vicenza. Nel 2008, è stata eletta in consiglio comunale e nominata vicesindaco e assessore all'Istruzione e alle Politiche Giovanili del Comune di Vicenza.
Nel 2013, Moretti è stata eletta alla Camera dei Deputati per il Partito Democratico nella circoscrizione Veneto. Durante il suo mandato, è stata relatrice del disegno di legge sul "divorzio breve", che prevedeva la riduzione dei tempi di separazione.
Nell'aprile 2014, è stata eletta al Parlamento Europeo nella circoscrizione Italia nord-orientale con oltre 230.000 preferenze, risultando la quarta più votata in assoluto in Italia. Tuttavia, si è dimessa nel febbraio 2015 per candidarsi alla presidenza della Regione Veneto, venendo sconfitta da Luca Zaia.
Nel 2019, Moretti è stata rieletta al Parlamento Europeo con oltre 51.000 preferenze e ha continuato il suo impegno nelle commissioni per l'ambiente, la sanità pubblica e l'uguaglianza di genere. Nel 2020, è stata nominata coordinatrice del gruppo dei Socialisti e Democratici nella Commissione speciale sul cancro. Nel 2022, è diventata presidente della Delegazione parlamentare per i rapporti tra Unione europea e Serbia.
Nel maggio 2024, è stata rieletta al Parlamento Europeo con quasi 83.000 preferenze, confermando il suo impegno per un'Europa più giusta e sostenibile.