Dopo la netta vittoria dell’Atalanta per 4 a 0 in casa della Juventus, a Bergamo si parla ancora di più di una pazza folle idea, quella che la Dea possa mettere le mani sullo scudetto in questa stagione. Inter e Napoli sono lì, vicine di pochi punti. Andiamo a scoprire perché si e perché no l’Atalanta potrebbe vincere lo scudetto.
Un tricolore che sarebbe il primo dei nerazzurri nel corso di tutta la loro storia. Mancano ancora dieci giornate, quasi tre mesi di campionato e la Dea può, come il Napoli, concentrare tutte le energie su un solo fronte: il campionato, a differenza invece dell’Inter che sarà impegnata testa e gambe anche in Champions League e in Coppa Italia.
Vincere a Torino in casa della Juventus è qualcosa che non possono raccontarlo in tanti, l’Atalanta è riuscita, domenica sera ha battuto la formazione bianconera con un netto 4 a 0 grazie alle reti di Retegui su calcio di rigore, De Roon, Zappacosta e Lookman. Grazie a questa vittoria, l’Atalanta si è portata a 58 punti, a meno due dal Napoli secondo e a meno tre dall’Inter prima, a dieci giornate dalla fine.
L’Atalanta può vincere lo scudetto perché nella fase finale della stagione sta dimostrando una freschezza fisica incredibile, quando le partite hanno un peso maggiore e i punti pesano di più l’Atalanta sta dimostrando di essere in una condizione migliore rispetto agli avversari.
Un altro fattore a favore è l’ampiezza della rosa e la possibilità di concentrare tutte le energie su un unico fronte. Lo stesso discorso vale anche per il Napoli, ma la squadra allenata da Antonio Conte, mettendo a paragone le due rose, sembra meno in forma e con minore qualità anche nelle riserve. Chi potrebbe essere distratta dagli impegni infrasettimanali è, invece, l’Inter, che proprio prima della sfida contro l’Atalanta di domenica prossima sarà impegnata martedì nella partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord, con l’andata vinta 2 a 0. Inter che a inizio e fine aprile sfiderà anche il Milan nelle due gare di semifinale di Coppa Italia.
La Dea ha una rosa di qualità, lo ha dimostrato contro la Juventus, quando dalla panchina sono entrati Brescianini, De Ketelaere, Pasalic e Samardzic.
Nel prossimo mese l’Atalanta avrà delle partite complicate (per esempio contro l’Inter, Fiorentina, Lazio, Bologna e Milan) ma se la squadra di Gian Piero Gasperini dovesse uscire bene da questo periodo poi nel rush finale potrebbe dire la sua per lo scudetto.
Se è possibile che l’Atalanta possa vincere lo scudetto per alcuni fattori, per altrettanti è difficile. In primis la Dea deve fare la corsa con altre due squadre, Inter e Napoli, più abituate a competere per il tricolore nella loro storia e poi anche per il complicato calendario che aspetta l’Atalanta nel prossimo mese e mezzo.
Domenica 16 marzo occhi puntati sulla sfida forse più attesa del prossimo fine settimana: Atalanta – Inter, terza contro prima. Le due squadre sono distanti tre punti in classifica, a favore della squadra allenata da Simone Inzaghi.
Dopo la sosta l’Atalanta giocherà contro la Fiorentina, poi la Lazio, il Bologna e il Milan. Un mese e mezzo in cui l’Atalanta sarà chiamata agli straordinari, prima del rush finale quando affronterà Lecce, Monza, Roma, Genoa e all’ultima giornata in casa il Parma. Uscire indenne dalle sfide del primo mese e mezzo sarà molto importante, e restare ancora nel gruppo delle prime tre per lo scudetto potrebbe significare molto. Al di là di come andrà comunque sarà una stagione importante per l’Atalanta che si è resa protagonista, come ormai avviene da anni, sia in Italia che in Europa.