La Juventus ha chiarito la situazione dell'infortunio subito da Federico Gatti nella sfida contro il Genoa: il difensore bianconero, costretto a uscire nel primio tempo dopo un duro contrasto, ha riportato una frattura della diafisi del perone, come evidenziato, poi, dagli esami successivi svolti al J-Medical.
[advBanner]Crolla un macigno sulla testa dei bianconeri, che ora dovranno fare a meno di una delle sue garanzie quasi fino a fine stagione: il verdetto, infatti, dice che il centrale azzurro dovrà stare fuori per circa un mese. Una brutta notizia per Igor Tudor, che deve già fare i conti con diverse assenze. Nel frattempo, alla Continassa, Cambiaso e Douglas Luiz continuano il lavoro differenziato, con l'obiettivo di recuperare per il match contro la Roma.
[advBanner]Ma nel frattempo chi giocherà al posto del difensore centrale? Quali sono le alternative in panchina per il neo-allenatore croato?
[advBanner]Vista così la situazione dei bianconeri potrebbe apparire disastrosa: ma niente paura perché il tecnico bianconero avrà più di qualche alternativa a disposizione per sostituire il giocatore infortunato: sul centrodestra, quasi sicuramente, agirà Pierre Kalulu, che tra l'altro è subentrato proprio al posto di Gatti nella scorsa partita contro i liguri.
[advBanner]Renato Veiga potrebbe guidare il reparto difensivo e la Juve potrebbe beneficiare dei suoi piedi educati e della sua buona tecnica. Veiga, peraltro, ha dimostrato molto talento fino a questo momento anche per le intercettazioni e nelle letture di gioco, che potrebbero fare molto comodo alla Vecchia Signora per cercare di conquistare la qualificazione in Champions League.
[advBanner]Sul centrosinistra, invece, Kelly sarà chiamato agli straordinari (nonostante l'ex giocatore di Premier League non sia stato affatto convincente fino a questo momento).
[advBanner]La perdita di un giocatore fondamentale come Gatti, non era prevista, e di certo non farà piacere a Tudor in vista dei prossimi impegni di campionato: tutti importanti in chiave Europa. Per fortuna gli impegni dei bianconeri nel prossimo mese non saranno superlativi, eccetto una Roma che sembra non volersi fermare più. Queste, infatti, sono le quattro partite che aspettato la Juventus fino a fine aprile:
[advBanner]Si parte con la Roma la prossima settimana. Gli uomini di Ranieri giocheranno in casa, galvanizzati dalla settima vittoria consecutiva contro il Lecce, e che ora sognano in grande. Sono loro i diretti concorrenti della Juventus per raggiungere un posto di lusso in Europa e non rendere vana questa stagione.
[advBanner]Ecco però, che, dopo il big match di sabato prossimo, la Juve avrà tre settimane molto "tranquille", poiché affronterà Lecce, Parma e Monza. Attenzione, però, perché proprio le prime due partite contro le squadre di bassa classifica potrebbero rivelarsi insidiose: non tanto quella coi salentini, in cui, almeno, i bianconeri avranno il fattore casa a disposizione, ma quello a Parma, che si potrebbe rivelarsi molto più difficile del previsto.
[advBanner]Un'ulteriore soluzione per arginare la brutta assenza di Gatti potrebbe essere fuori da ogni immaginario: nel caso in cui Tudor volesse mantenere invariata la difesa a tre, si potrebbe anche pensare all'arretramento di Manuel Locatelli.
[advBanner]Il centrocampista, che con il gioco del nuovo tecnico può tornare centrale nel progetto, si può rivelare fondamentale anche a supporto della difesa. Naturalmente si tratterebbe di una soluzione "toppa", che lascerebbe vacante anche un posto a centrocampo, dove potrebbero esserci altre incognite importanti.
[advBanner]Ora è tutto nelle mani del nuovo tecnico, che ha poco tempo per rivoluzionare una squadra mentalmente provata, al fine di riportarla dove merita di essere, e tentare l'ultimo assalto alla zona Champions: il quarto posto non è un miraggio, per quello che hanno dimostrato i bianconeri.
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Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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