Franco126 è una figura altamente interessante della scena musicale italiana contemporanea. Con uno stile che mescola il cantautorato classico con influenze indie pop e rap, il cantante romano ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua capacità di raccontare emozioni e frammenti di vita quotidiana. Scopriamo insieme le sue origini e chi è la misteriosa fidanzata.
Il nome d'arte "Franco126" ha una storia affascinante che riflette le radici e le esperienze personali dell'artista. Il soprannome "Franco" gli fu dato da un amico durante l'adolescenza, quando Federico trovava il suo vero nome "troppo principesco" e poco adatto alla sua personalità. Il numero "126", invece, deriva dalla crew musicale a cui appartiene, la Lovegang 126, il cui nome si ispira ai 126 gradini della Scalea del Tamburino a Trastevere, luogo simbolico per il gruppo di amici con cui è cresciuto.
Questo legame con Trastevere, quartiere dove è nato e cresciuto, è fondamentale per comprendere l'identità artistica di Franco126. La scalinata non è solo un riferimento geografico, ma un simbolo di appartenenza a una comunità creativa che ha segnato l'inizio della sua carriera musicale. La crew Lovegang 126 include altri artisti come Ketama126, Drone126 e Pretty Solero, tutti legati da un forte senso di amicizia e collaborazione.
Federico Bertollini è nato a Roma il 4 luglio 1992, sotto il segno del Cancro. Cresciuto nel cuore del quartiere Trastevere ha vissuto un'adolescenza tra le strade di Roma che avrebbero poi ispirato molte delle sue canzoni. Il Liceo Virgilio è stato il luogo dove ha stretto i legami con i futuri membri della Lovegang 126, dando vita a un collettivo che avrebbe influenzato profondamente la scena musicale romana.
Dopo il liceo, Federico si iscrisse prima a Informatica e poi a Matematica all'università, ma non completò gli studi. La musica era già diventata la sua vera passione e occupazione principale. L'esordio musicale avvenne nel 2016 con il mixtape Buchi neri, realizzato in collaborazione con il producer Il Tre. Tuttavia, fu nel 2017 che raggiunse la notorietà grazie alla collaborazione con Carl Brave nel progetto Carl Brave x Franco126, culminato nell'album Polaroid.
La vita privata di Franco126 è avvolta nel mistero. Nonostante la sua crescente popolarità, Federico Bertollini ha sempre mantenuto un profilo basso quando si tratta di questioni personali. Non sappiamo, al momento, se sia fidanzato e chi sia la possibile fortunata.
Le sue canzoni spesso parlano d'amore e malinconia, ma non rivelano mai i dettagli specifici sulla sua vita reale.
La carriera musicale di Franco126 è iniziata ufficialmente nel 2016 con l'uscita del mixtape Buchi neri, ma il vero successo arrivò l'anno successivo con l'album Polaroid, realizzato in collaborazione con Carl Brave. Questo disco rappresentò un punto di svolta per entrambi gli artisti, grazie al mix unico di atmosfere malinconiche e racconti di vita quotidiana romana. Polaroid ottenne un enorme successo commerciale ed è stato certificato doppio disco di platino.
Nel 2018, dopo aver interrotto temporaneamente la collaborazione con Carl Brave per concentrarsi sulla carriera solista, Franco126 pubblicò i singoli Frigobar e Stanza singola. Quest'ultimo brano diede anche il titolo al suo primo album da solista, uscito nel gennaio 2019. L'album segnò un'evoluzione stilistica significativa per l'artista, abbandonando le sonorità rap in favore di un cantautorato più classico ispirato agli anni '70 e '80.
Il secondo album solista di Franco126, Multisala, uscì nel 2021 ed esplorò ulteriormente temi come la nostalgia e l'introspezione. Tra i brani più noti del disco ci sono Blue Jeans, realizzato in collaborazione con Calcutta, e Nessun perché. Nel 2022 pubblicò l'EP Uscire di scena, confermando la sua capacità di rinnovarsi artisticamente senza perdere l'autenticità che lo contraddistingue. E a marzo 2025 il suo nuovo singolo, e album, è fuori per i fan che erano in trepidante attesa.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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