Chi è Gianna Orrù? Il marito, i figli e la truffa finanziaria di cui e stata vittima

Gianna Orrù è un nome che ha catturato l’attenzione del pubblico italiano, per la sua straordinaria storia personale e per le vicende che l’hanno coinvolta negli ultimi anni. Madre amorevole e donna dal carattere forte, Gianna ha avuto una vita ricca di esperienze che spaziano dall’insegnamento alla partecipazione televisiva. Scopriamo qualcosa in più sulla vita privata della donna e sulla truffa che l'ha travolta. 

Gianna Orrù: età e origini

Gianna Orrù è nata il 24 gennaio 1938 a Cagliari, in Sardegna, sotto il segno zodiacale dell’Acquario. Dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto Magistrale, ha proseguito gli studi all’Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF) di Roma, laureandosi e diventando insegnante di educazione fisica. La sua carriera professionale si è inizialmente sviluppata nella sua città natale, dove ha insegnato fino al 1982. Successivamente ha aperto una palestra, dimostrando spirito imprenditoriale e passione per il benessere fisico.

Nel corso degli anni, Gianna ha intrapreso diverse attività lavorative che l’hanno portata anche fuori dalla Sardegna. Nel 1992 si trasferisce a Roma per supportare la carriera artistica della figlia Valeria Marini, che stava muovendo i primi passi nel mondo dello spettacolo. Oltre a gestire gli affari della figlia, Gianna ha ricoperto ruoli significativi in ambito televisivo e promozionale. Nel 2011 ha partecipato al reality L’Isola dei Famosi, entrando nel cast nella categoria “Parenti di”, un’esperienza che le ha permesso di farsi conoscere dal grande pubblico.

Gianna Orrù: marito e figli

La vita privata di Gianna Orrù è stata segnata da un matrimonio importante con Mario Marini nel 1960. Dalla loro unione sono nati tre figli: Fabio, Claudia e Valeria Marini, quest’ultima diventata una delle showgirl più amate in Italia. Il matrimonio non è durato a lungo: nel 1974 Gianna e Mario si separano, lasciando lei a crescere i figli da sola.

Valeria Marini ha spesso parlato pubblicamente dell’amore e del rispetto che prova per la madre, descrivendola come una figura fondamentale nella sua vita. Il rapporto tra madre e figlia non è stato privo di momenti difficili. In alcune interviste, Valeria ha raccontato episodi di distacco emotivo con la madre che l’hanno profondamente colpita.

Mario Marini è deceduto nel 2014 all’età di 80 anni e la perdita del padre ha lasciato un vuoto significativo nella vita dei figli Marini.

La truffa finanziaria

Negli ultimi anni, Gianna Orrù è stata vittima di una truffa finanziaria che ha avuto un impatto devastante sulla sua vita. Tra il 2018 e il 2019, la donna è stata raggirata dal produttore cinematografico Giuseppe Milazzo Andreani. Quest’ultimo l’ha convinta a investire una cifra ingente—oltre 350mila euro—in Bitcoin, promettendo rendimenti elevati che non si sono mai concretizzati.

La vicenda si è svolta in maniera subdola: Milazzo Andreani si era inizialmente presentato come produttore interessato a collaborare con Valeria Marini per un cortometraggio intitolato L’Ultimo Applauso. Dopo aver instaurato un rapporto di fiducia con Gianna Orrù, l’uomo le propose l’investimento in criptovalute. La truffa si basava su false promesse e su una rete di bugie costruite ad arte. Milazzo Andreani arrivò persino a sostenere di essere stato vittima a sua volta di un intermediario finanziario inesistente chiamato Andrea Inturri.

Il danno economico subito da Gianna Orrù fu enorme: i risparmi accumulati durante tutta la sua vita andarono in fumo. La situazione peggiorò ulteriormente quando Gianna iniziò a sentirsi profondamente umiliata per essere caduta in questa rete di inganni. La vergogna fu tale da spingerla persino ad allontanarsi dai suoi familiari per un periodo.

Valeria Marini intervenne prontamente per aiutare la madre. La showgirl fornì supporto economico e ingaggiò un investigatore privato per cercare di recuperare i fondi sottratti. Nonostante gli sforzi della famiglia, il processo contro Milazzo Andreani è ancora in corso. L’accusa sostiene che il produttore abbia deliberatamente ingannato Gianna Orrù senza effettuare alcun reale investimento in Bitcoin.