È passato attraverso l'inferno, ma ne è uscito a testa alta. Davide Bonolis, 20 anni, figlio del conduttore Paolo e dell'imprenditrice Sonia Bruganelli, a 11 ha avuto la mononucleosi, ha dovuto smettere di giocare a calcio e si è sentito completamente perso.
Da lì, il buio. A segnare la sua vita sono stati i disturbi alimentari: è arrivato a pesare 104 chili, ad attraversare la pesante fase del lutto per la morte del nonno e a soffrire di anoressia, toccando i 55 chili sulla bilancia. Oggi, invece, le cose vanno decisamente meglio.
Davide ha 20 anni e, come tanti della sua età che decidono di esporsi, ha raccontato la sua storia sui social, in particolare con un post Instagram, in cui ha rivelato di essere arrivato a pesare 104 chili quando era solo un ragazzino e di aver sofferto di disturbi alimentari.
La sua è una storia che nasce da una mononucleosi che per sei mesi lo ha costretto a stare lontano dal campo da calcio. Ha iniziato a prendere peso, a chiudersi, a distanziarsi da tutto e tutti per paura di essere giudicato: a malapena voleva andare a scuola. Eppure, si sentiva felice solamente mentre mangiava.
A dargli un altro brutto scossone è stata la morte del nonno materno, colui che gli è stato sempre accanto, che lo aiutava a mettersi a dieta, che gli dava consigli per mantenersi in salute e, proprio in sua memoria, ha iniziato a perdere nuovamente il peso accumulato.
Da un estremo, Davide è passato all'altro: si vedeva più bello, piacente, sotto controllo ed è arrivato a mangiare mezza mela al giorno per dimagrire, poiché tutto aveva assunto la dinamica di un circolo vizioso. A uscire fuori dal tunnel lo ha aiutato un costante sostegno familiare e, naturalmente, un supporto psicologico.
Ecco il post con le foto e il racconto di Davide, figlio di Paolo Bonolis:
Attualmente le cose vanno bene. Davide ha trovato un suo equilibrio, sia fisico che mentale, e segue una dieta controllata e bilanciata. Gli è servito un percorso terapeutico per ritrovare se stesso e, in un'intervista pubblicata il 1° aprile 2025 nel podcast Doppio Passo, in cui è intervenuto con suo padre, Davide si è detto fiero dei risultati ottenuti e ha raccontato il suo percorso di miglioramento.
Paolo Bonolis è ovviamente orgoglioso dei successi e della forza di volontà del figlio. Il ventenne attualmente gioca nel Siena e partecipa periodicamente anche a iniziative come la Nazionale Creators (quella che riunisce tutti gli influencer e le personalità di internet in un'unica squadra, per intenderci).
Ecco la puntata integrale del podcast in cui sono intervenuti Paolo Bonolis insieme al figlio Davide:
Su Google ci sono utenti che continuano morbosamente a cercare il nome di Davide sotto voci come "figlio di Paolo Bonolis è autistico?" o "quale figlio di Paolo Bonolis è autistico?". La risposta è no. Tutto senza fondamento, falso a tutti gli effetti.
L'unico racconto di come Davide abbia affrontato altri tipi di difficoltà è quello ufficialmente scritto e pronunciato dal ragazzo e dalla sua stessa famiglia.
A partire dalla mononucleosi, che ha fermato per molto tempo l'attività in campo, al lutto per la morte del nonno, fino all'anoressia, per la quale è arrivato a pesare 55 chili, mangiando quasi niente ogni giorno.