Anna and Vulkan è una cantautrice, musicista e produttrice italiana originaria della provincia di Napoli, nonché una giovane promessa del panorama musicale nostrano. Ha un rapporto molto speciale con le sue radici e con la sua città natale, anche se da qualche tempo si è trasferita al nord per lavoro.
Il suo genere si colloca tra il pop funk, con note fresche, sorprendenti, che fanno venire voglia di ballare. I suoi testi si alternano tra dialetto napoletano e italiano. Il successo è arrivato nel 2023 grazie a Comm'è e Scurò, brani che hanno spopolato sulle piattaforme di streaming.
Per chi ancora non la conoscesse, ecco il link su YouTube per ascoltare uno dei pezzi più amati di questa giovane artista piena di talento:
Anna and Vulkan, il cui vero nome è Anna Scassillo, è nata e cresciuta nei dintorni di Napoli, a Torre Annunziata. Classe 1998, oggi ha 27 anni e si sta facendo strada nel mondo dello spettacolo. Il significato dietro al suo nome d'arte è un elogio alle sue origini, al vulcano Vesuvio, come lei stessa ha raccontato in diverse interviste:
L'amore per la musica è nato grazie a suo padre, Ignazio, musicista, insegnante e direttore artistico di eventi, nonché compositore per la Rai e la Samsung. Quando aveva 15 anni Anna era in una band, dove cantava e suonava la batteria; successivamente ha deciso di lanciarsi nella sua carriera da solista.
Il destino di questa cantante dunque sembrava già scritto: cresciuta a pane e musica, si è innamorata delle sonorità di artisti leggendari come Pino Daniele e Lucio Dalla, e poi di Tropico, Madame e Liberato. Scrive i suoi testi, è una produttrice, suona la chitarra e la batteria, oltre a cantare.
Come detto in precedenza, Anna and Vulkan ha cominciato a muovere i primi passi nella musica quando aveva 15 anni, all'interno di una band chiamata Sonder. Poi sceglie di proseguire la sua carriera come solista e nel 2018 ha pubblicato il singolo Nuova Napoli.
Il successo è arrivato grazie a brani come Comm’è, traccia dal gusto funk e tropicale, e Scurò, una ballad romantica tutta voce e chitarra. Queste due canzoni sono racchiuse all'interno dell'album Andare, tornare, pubblicato nel 2024.
Tra i successi più iconici di Anna and Vulkan c'è un pezzo che ha fatto innamorare il pubblico della sua voce giovane e fresca. Si intitola Farla facile, è uscito nel 2024 e fa parte dell'album Andare, tornare.
Tra dialetto napoletano e italiano, con richiami alle sonorità tipiche degli anni Ottanta, la canzone rispecchia in pieno lo stile dell'artista partenopea, tra funk e pop, con sfumature tropicali, in cui ha dimostrato di sapersi muovere al meglio. Ecco il testo di Farla facile:
Ho questo piccolo posto nel cuore
Dove piove in ogni momento
Passano i giorni, le notti, le ore
Quasi che brucia a fuoco lento
Questo disastro è la mia nostalgia
Mi sento troppo spesso altrove
Ho perdonato chi è andato via
Lasciato a pezzi con amore
Io non mi incastro in nessun mondo
In nessun modo mi faccio capire
Tu vorresti che andassi più a fondo
Ma in questo momento vorrei solo dormire
Guarda, non è che la faccio facile
È che a volte non mi sento più in me
Vorrei poterti saper guardare, ma non so come
Voglio ancora ballare da sola
Perdere la testa per un fuoco spento
Ma non faccio altro che pensare a te
È come un sogno che scalda le guance
Come una notte che muore nel giorno
C′è qualcosa che ancora rimane
Le parole non dette nel mezzo
E la canzone che abbiamo cantato
Mo' ce l′avrò per sempre in testa
L'ultimo sguardo sussurrato
L'ultimo tiro, l′ultima festa
Non so neanche in che posto del mondo
Finiremo per contraddirci
Quasi che toccavamo il fondo
E io te lo leggevo negli occhi
Guarda, non è che la faccio facile
È che a volte non mi sento più in me
Vorrei poterti saper guardare, ma non so come
Voglio ancora ballare da sola
Perdere la testa per un fuoco spento
Ma non faccio altro che pensare a te
Guarda, non è che la faccio facile
È che a volte non mi sento più in me
Vorrei poterti saper guardare, ma non so come
Voglio ancora ballare da sola
Perdere la testa per un fuoco spento
Ma non faccio altro che pensare a te
Guarda, non è che la faccio facile
È che a volte non mi sento più in me
Vorrei poterti saper guardare, ma non so come
Voglio ancora ballare da sola
Perdere la testa per un fuoco spento
Ma non faccio altro che pensare a te