La sua voce ha incantato il pubblico: Giulia Mei è una delle cantanti più apprezzate nel panorama nostrano. Prima di scoprire la biografia dell’artista, per chi ancora non la conoscesse, ecco il link per ascoltare Bandiera, la canzone con cui ha incantato gli spettatori e i giudici di X Factor nell’edizione del 2024.
Giulia Mei, cantautrice di origini siciliane, è nata a Palermo nel 1993, oggi ha 32 anni e vive a Milano. Un dettaglio che non molti conoscono riguarda il suo vero nome, che è Giulia Catuogno.
Oltre al canto ama il pianoforte e la sua passione per la musica l’accompagna fin da quando era una bambina. Un amore che ha condiviso con la sua famiglia, che poi l’ha sempre sostenuta nel suo percorso professionale.
Ha conseguito il diploma presso il conservatorio di Palermo e pian piano ha iniziato a farsi notare dai media. Nel 2019 ha pubblicato il suo album d’esordio, intitolato Diventeremo adulti. Un disco intimo, delicato e dall’anima profonda, apprezzato sia dagli ascoltatori che dalla critica musicale.
La visibilità su scala nazionale e il successo arrivano per Giulia Mei quando riesce ad entrare nel programma dedicato ai giovani talenti, X Factor. La sua voce e le doti di cantautrice hanno subito conquistato i giudici: Jake La Furia, Paola Iezzi, Manuel Agnelli e Achille Lauro, rendendola uno dei personaggi più interessanti dell’edizione 2024/2025.
Nonostante alla fine non sia riuscita a vincere, Giulia nel corso delle puntate ha saputo distinguersi grazie alla sua bravura e alla sua originalità. Lei e il pianoforte sono stati un’anima sola nella trasmissione; una cantautrice che ha lasciato senza dubbio il segno e che si prospetta come una delle scoperte più interessanti tra gli artisti emergenti italiani.
Bandiera è una canzone scritta e interpretata da Giulia Mei, un inedito con cui ha conquistato X Factor e tutto il pubblico da casa. Questo brano racconta un senso di appartenenza, misto al bisogno di affermare la propria individualità, anche se controcorrente rispetto alle convenzioni sociali.
Esplicito, diretto, irriverente, questo brano scritto “di pancia” è un simbolo di empowerment femminile e un inno di lotta contro ogni forma di violenza e oppressione verso le donne.
Il testo è un crescendo di emozioni: nelle prime strofe viene dato spazio a un’introspezione quasi timida, che poi esplode nel ritornello, come un grido liberatorio. Di seguito, per chi ancora non lo avesse ascoltato, il testo e il link di Bandiera:
Libera, voglio essere libera
Di non portare o portare un velo
Truccarmi tantissimo
Non depilarmi per mesi, per anni
Libera, voglio essere libera
Di uscire la sera, tornare da sola
Senza la paura
Persino del tipo della spazzatura
Di fare un figlio anche a quarant’anni
Di divorziare, poi risposarmi
Amare un uomo con dieci anni in meno
Che mi vuole bene, bene davvero
Fare l’amore, girare un porno
Cambiare letto pure ogni giorno
E di morire come mi pare
Non massacrata da un criminale
Non dalle pietre di un titolista
Né dalle carte di un penalista
Dai timorati figli di Dio
Che sputano merda e premono invio
Sputano merda e premono invio
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
Della mia fica farò moneta
O simulacro di nuova vita
Delle mie mani farò cantieri
O fragilissimi tulipani
Della mia vita farò una bandiera
Che brillerà nella notte scura
Della mia vita farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
Della mia fica farò una bandiera
Che brillerà nella notte nera
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Della mia fica farò una bandiera)
(Che brillerà nella notte nera)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Della mia fica farò una bandiera)
(Che brillerà nella notte nera)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Della mia fica farò una bandiera)
(Che brillerà nella notte nera)
(Ah-ah, ah-ah, ah-ah-ah-ah)
(Della mia fica farò una bandiera)
Libera, prima o poi sarò libera
Quando la guerra sarà finita
Ritorneremo tutte alla vita