Perché è stata fatta la puntura al figlio di Paola Caruso? Ecco cosa è successo in Egitto e come sta oggi

Il pubblico si stringe sempre intorno a Paola Caruso (40 anni, Catanzaro), la showgirl, detta Bonas, di Avanti un altro e a suo figlio, il piccolo Michele, ogni volta che si parla in tv di ciò che gli è successo. Durante una vacanza in Egitto del 2022, un'iniezione sbagliata ha cambiato la vita di entrambi. Adesso suo figlio ha 6 anni, è passato del tempo, ma è ancora dura camminare con il tutore, dopo che il nervo sciatico si è lesionato.

Ecco una delle ultime interviste in cui Paola parla della salute di suo figlio:

Perché è stata fatta la puntura al figlio di Paola Caruso e cosa è successo in Egitto?

Siamo a dicembre 2022, Egitto. Paola Caruso e suo figlio sono a Sharm el-Sheikh in vacanza, lui ha solo quattro anni. Durante i giorni di permanenza, il piccolo Michele si ammala, arriva una febbre altissima e, nonostante le medicine somministrate dalla mamma, pare non ci sia niente da fare.

In preda alla preoccupazione, Paola decide di affidarsi a un medico locale, che suggerisce una puntura per far abbassare la febbre a Michele. C'è un po' di esitazione all'inizio, ma poi Paola lascia che il dottore agisca.

Ed è qui che si assiste al peggio. Dopo la somministrazione del farmaco, Michele inizia a gridare fortissimo e, nel tentativo di tirarsi su dal letto, cade al suolo: la sua gamba è immobile, priva di forza e di sensibilità. Non la sente più. Sembra l'inizio di un incubo per Paola.

Cos'ha il figlio di Paola Caruso? Il ritorno in Italia e le prime cure

Nei giorni seguenti, la situazione non sembra dare segnali di miglioramento. Una volta in Italia, la mamma si affretta a far eseguire accertamenti e si scopre che quell'iniezione ha lesionato il nervo sciatico, provocando una parziale paralisi della gamba del piccolo.

Un vero e proprio shock per Paola, questo, che cerca subito di rimediare. Nel frattempo, si dimostra anche che il farmaco utilizzato per Michele in realtà è tossico per i bambini.

Dopo l'episodio, il piccolo resta novanta giorni senza poter camminare, con tanto di gesso. Paola corre ai ripari portandolo a fare sedute di fisioterapia, riempiendolo d'affetto, cure, mentre spera nei miglioramenti e lui è costretto a indossare un tutore per poter camminare. In questa prima fase i danni sembrano permanenti, ma Paola non si arrende.

Avvia, intanto, un procedimento legale contro il medico egiziano che ha somministrato al figlio l'iniezione, poi rende pubblica la vicenda sui social e ne parla in tv, specie a Verissimo, da Silvia Toffanin, per denunciare ed evitare che ad altri bambini capiti la stessa sorte.

 

 

 

 

 

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Il figlio di Paola Caruso come sta oggi?

Il figlio di Paola Caruso viene sottoposto a intervento nel 2023: dura circa cinque o sei ore, la tensione è altissima e la speranza è che la situazione migliori.

In effetti si dimostra notevolmente cambiata, anche se non del tutto. L'operazione sblocca  il nervo sciatico, ma non può ripararlo completamente, poiché l'entità del danno è troppo rilevante. Paola si è persino recata con il piccolo negli Stati Uniti a settembre 2024 nella speranza di trovare un modo affinché riesca a camminare finalmente senza tutore.

Purtroppo la risposta è stata negativa: il danno sarebbe permanente, secondo quanto hanno esaminato i medici. Paola ne ha parlato così, a Verissimo:

Sono andata nella clinica migliore del mondo per sapere se ci fosse una speranza perché Michele torni a camminare senza il tutore. Hanno fatto tutti gli esami ed è emerso che il danno è permanente. Non c'è a oggi una cura affinché mio figlio recuperi l'uso della gamba. Mi sono dovuta rassegnare a questo.