Chi l’avrebbe detto che quella ragazza elegante, con lo sguardo deciso e la messa in piega impeccabile accanto a un giovanissimo Beppe Grillo, sarebbe diventata la donna che oggi guida uno dei concorsi di bellezza più longevi d’Italia? Eppure sì, Patrizia Mirigliani - classe, caparbietà e una vena da combattente - è passata da essere la "figlia di…" al volto (e cervello) di "Miss Italia".
Patrizia da giovane era già una presenza costante nel mondo dello spettacolo e dietro le quinte del concorso, accanto al padre Enzo, il leggendario patron calabrese che ha fatto sognare intere generazioni con miss fasciate e sguardi da copertina. Tutta Italia l'ha vista crescere fino a diventare una donna adulta e madre, oltre che instancabile patron del celebre concorso. Ma oggi? Ecco come è cambiata Patrizia Mirigliani nel corso del tempo... merito di qualche ritocchino? Scopriamolo!
L’eleganza c’è ancora, certo. Ma alla mise bon ton degli anni '80 si è aggiunta una missione: trasformare Miss Italia in qualcosa di più grande, più vero, più femminile. Non nel senso estetico del termine - anzi - ma nel significato più profondo: quello che racconta di inclusività, diritti e valorizzazione dell’autenticità.
E questa missione non poteva passare senza riflettersi anche nel modo d'essere e di vestire della sua vivace patron, Patrizia Mirigliani. Classe 1957, oggi l'imprenditrice ha 67 anni, portati con accurata ricercatezza. D'altronde non poteva essere altrimenti per la madre dei concorsi di bellezza, da sempre vissuta sotto gli occhi dei riflettori.
Da giovane, negli anni '80 e 90, Patrizia Mirigliani incarnava un’eleganza sobria e naturale, in perfetta armonia con i canoni dell’epoca. Viso ovale, lineamenti delicati, zigomi appena accennati e un trucco discreto che lasciava spazio alla freschezza: un’immagine di classe senza ostentazione. I capelli erano acconciati con onde morbide, completavano uno stile classico ma già distintivo.
Oggi, Patrizia si presenta con un look decisamente più glamour e curato, da vera donna di spettacolo e potere. Il viso appare più levigato e definito, con zigomi più pronunciati e labbra leggermente più piene: dettagli che hanno alimentato ipotesi su fiiller o trattamenti estetici non invasivi. La pelle è compatta, pur mostrando i segni del tempo e fa pensare a una skincare intensa - o all’uso sapiente di tecniche anti-aging come laser e botox. Il make-up è più marcato, in linea con il suo ruolo pubblico di imprenditrice e patron di Miss Italia.
Chi scorre il profilo Instagram ufficiale di Patrizia Mirigliani trova un mondo fatto di ricordi, ma anche di dichiarazioni forti. Niente polemiche gratuite, ma messaggi chiari: la bellezza non ha bisogno di bisturi. Non è un caso che Patrizia abbia difeso con tenacia il regolamento che vieta alle miss di sottoporsi a chirurgia estetica durante il loro anno da reginette. La bellezza naturale, secondo lei, è un valore da preservare, non un'optional da ritoccare.
E se ti stai chiedendo se lei stessa abbia mai ceduto al richiamo del ritocchino… Beh, non ci sono prove, né dichiarazioni. Nessuna smentita ufficiale, ma nemmeno conferme. Solo una costante: riservatezza e coerenza con la linea che lei stessa impone nel concorso.
Dopo la scomparsa del padre nel 2011, Patrizia ha ereditato un nome pesante. Non solo un cognome, ma un simbolo: quello di Miss Italia, il concorso che ha fatto la storia della TV. Ma lei non si è limitata a portarlo avanti: lo ha rimesso in discussione, lo ha rinnovato, gli ha tolto un po’ di polvere e gli ha dato un’anima nuova.
Il cambiamento non è stato facile. Patrizia ha affrontato critiche, pressioni, resistenze maschiliste e tentativi (non troppo velati) di mettere le mani sul concorso. Ma ha tenuto la barra dritta. Quando suo padre le chiese: "Sei abbastanza forte per questo ruolo?", forse non era certa della risposta. Oggi però, la risposta è evidente: sì, lo era.
Patrizia Mirigliani, infatti, non è solo un'imprenditrice o una "figlia d’arte". È diventata una voce attiva nel sociale, impegnata nella difesa delle donne e nell’evoluzione di un concorso spesso criticato per i suoi cliché. E le sue battaglie parlano chiaro: ha detto no al bikini obbligatorio, sì a un costume intero dal sapore più elegante; ha aperto le porte alle taglie diverse, quelle che rappresentano la bellezza vera, della porta accanto.
Quello che oggi vediamo in Patrizia è una donna che ha saputo trasformarsi: da giovane determinata a leader consapevole, con le idee chiare e una visione ben definita e sempre con un gusto sobrio ed elegante nel vestire. Ha fatto di Miss Italia un manifesto di bellezza autentica, lontano dalle luci artificiali dei bisturi e dei filtri.
E ha anche saputo proteggere il brand - e la memoria del padre - da chi voleva "farlo morire", relegandolo a un passato nostalgico. Invece no. Oggi Miss Italia riflette il gusto e l'approccio di Patrizia Mirigliani. E sebbene l'imprenditrice sia cambiata nel corso del tempo, è anche rimasta fedele a sé stessa, ai valori trasmessi dai genitori e alla missione che ha scelto di portare avanti: far brillare una bellezza che non si misura in centimetri di vita o in selfie perfetti.
Da ragazza accanto a Beppe Grillo a donna che detta le regole della nuova bellezza italiana, il passo è lungo. Ma lei lo ha fatto con stile. E senza mai abbassare lo sguardo.