È stata arrestata (e poi rilasciata sotto cauzione) con l'accusa di aver aiutato John Woeltz - boss delle cripto del Kentucky - a sequestrare a New York il turista italiano Michael Valentino Teofrasto Carturan, fuggito dopo due settimane di torture, lo scorso 23 maggio: Beatrice Folchi, 24 anni, è originaria di Latina. "Al momento non posso rilasciare commenti", ha dichiarato ai media americani, mantenendo un assoluto riserbo.
Folchi ha studiato Comunicazione e Filosofia all'Università del Connecticut. Dopo la laurea, secondo quanto riportato nel suo account LinkedIn (ora cancellato o bloccato, come tutti gli altri profili social), ha lavorato nel marketing per clienti di prestigio come Rolls Royce e Bentley. Avviando, parallelamente, una carriera da attrice.
Negli anni, è apparsa in diverse serie tv, cortometraggi e in un film indipendente del 2021 intitolato "Butterfly Wings". Dopo il suo arresto e successivo rilascio, il Daily Mail ha fatto sapere che i genitori avevano da poco messo in affitto la loro casa negli Usa, tornando in Italia. Lei, invece, era rimasta e ora il suo nome è finito al centro di una delicata inchiesta.
La 24enne, originaria di Latina, sarebbe l'assistente personale di John Woeltz, il trader di criptovalute arrestato con l'accusa di aver pianificato il rapimento del turista italiano Michael Valentino Teofrasto Carturan, 28enne di Torino, a New York.
Intercettata dai giornalisti, la giovane - vestita di nero, con occhiali da sole scuri e una borsa di lusso firmata Stella McCartey - si è limitata a dichiarare di non poter rilasciare commenti. "Tutto sarà chiarito, ma tramite un avvocato", le sue parole.
A lanciare l'allarme, dopo essere riuscito a fuggire dall'appartamento di lusso dove sarebbe stato tenuto in ostaggio per due settimane - un immobile il cui affitto si aggirerebbe intorno ai 30mila dollari al mese -, è stato proprio Carturan. Molti dettagli della vicenda restano ancora da chiarire, ma, secondo quanto ricostruito dal New York Times, lui e Woeltz - che avevano già avuto rapporti d'affari - si erano dati appuntamento.
Carturan, evidentemente, non si aspettava ciò che gli sarebbe accaduto. Una volta arrivato, sarebbe stato privato del cellulare e dei documenti, compreso il suo passaporto. Solo l'inizio di una prigionia durata, alla fine, settimane, durante la quale sarebbe stato legato con del filo elettrico a una sedia, colpito con un taser mentre aveva i piedi sommersi nell'acqua, minacciato con una motosega e sottoposto a numerose altre forme di torture.
Il 23 maggio, riuscito finalmente a fuggire, l'italiano ha denunciato Woeltz alle autorità, che sabato mattina lo hanno formalmente incriminato. Secondo loro, il suo obiettivo sarebbe stato estorcere al 28enne le password del suo conto Bitcoin in modo da poterlo prosciugare. Per farlo, lo avrebbe anche portato al quinto piano dell'edificio in cui vive, minacciando di buttarlo di sotto o di far del male ai suoi familiari.
Nell'abitazione di Woeltz gli agenti hanno trovato diverse fotografie di Carturan (legato e con evidenti segni di violenze), ma anche una pistola e altri oggetti probabilmente utilizzati per torturarlo. Se e come Beatrice Folchi abbia avuto un ruolo lo stabiliranno le indagini in corso: il sospetto, da quanto trapelato, è che abbia partecipato all'adescamento della vittima. Non si sa, ad oggi, se prima dell'accaduto i due si conoscessero. Né se nel caso siano coinvolte persone non ancora identificate.
Il servizio realizzato sul caso da Maria Grazia Fiorani per il Tg3 - 24 maggio 2025.