Draco Malfoy, is that you? Anzi, no: stavolta potrebbe essere Lucius. Tom Felton, il volto indimenticabile del giovane Serpeverde nella saga cinematografica di "Harry Potter", è tornato ufficialmente a vestire i panni del suo personaggio in "Harry Potter and the Cursed Child" a Broadway.
Ma tra nostalgia, casting e sogni da fandom, le voci (e le speranze - c'è addirittura chi lancia petizioni per farlo entrare nel cast!) su un suo coinvolgimento nella nuova serie TV HBO si fanno sempre più insistenti.
L'11 novembre 2025 Felton debutterà a Broadway per 19 settimane come Draco adulto nello spettacolo teatrale "La Maledizione dell'Erede", una data da segnare in rosso sul calendario, ma che rappresenta un traguardo importante anche personale: avrà la stessa età del personaggio sul palco. Un evento che non è passato inosservato ai fan - né tantomeno ai produttori HBO (forse).
La piattaforma, che ha annunciato per il 2027 il reboot televisivo di "Harry Potter", ha già fatto il recast per i tre giovani protagonisti principali, ma mancano all'appello ancora diversi personaggi importanti della storia, e tra questi - ovviamente - HBO non ha ancora rivelato chi interpreterà Lucius Malfoy. E se fosse proprio Felton, stavolta nel ruolo di suo padre?
I teaser, i post Instagram e i reel pubblicati dall'attore sul suo profilo e dalla pagina "Cursedchildus" (dedicata alla teatralizzazione di Broadway) hanno fatto scattare una scintilla, che, ormai, sembra difficile da arrestare: i fan sono letteralmente impazziti e sono già innumerevoli i commenti che chiedono a gran voce il ritorno dell'attore iconico anche nella serie tv di HBO.
La produzione HBO non ha ancora ufficializzato il coinvolgimento dell'attore, ma l'idea di Felton come Lucius ha preso piede nel web - e ha una logica. A 37 anni, con un'immagine ormai matura ma ancora perfettamente riconoscibile, Felton potrebbe offrire un anello di congiunzione perfetto tra saga originale e nuova serie, un vero "momento circolare" per il pubblico affezionato.
Anche se i casting principali sono già stati annunciati (Harry, Hermione, Ron, Silente, McGonagall, Hagrid...), Lucius è ancora un'incognita. E Felton ha già dimostrato in "Cursed Child" di poter incarnare il peso emotivo, l'eleganza e l'ambiguità del personaggio.
Le scene in cui Felton nei panni di Lucius parla con il nuovo Draco avrebbero un significato speciale per il pubblico che ha amato i film originali. Considerando la tempistica del suo ritorno teatrale, le stelle potrebbero allinearsi per rendere questo passaggio possibile.
Accanto all'entusiasmo dei fan per il reboot, sono emerse alcune controversie sul nuovo cast. La scelta di Paapa Essiedu per Severus Piton ha acceso dibattiti tra chi applaude all'inclusività e chi rimpiange la performance iconica di Alan Rickman. Anche Arabella Stanton, nuova Hermione, ha suscitato reazioni divise: tra entusiasmo, critiche e meme.
L’attore britannico, noto per la sua intensa performance teatrale in "Hamlet" e per serie come "I May Destroy You", ha ricevuto sia elogi per il suo talento che critiche feroci. Alcuni spettatori faticano ad accettare un nuovo volto per Piton, mentre altri - spesso sotto pseudonimi o troll - hanno espresso opinioni chiaramente razziste, criticando la sua etnia più che la scelta artistica. L'aspetto del razzismo, però, secondo altri sarebbe involontariamente imbarazzante visto il ruolo stesso di Piton, designato come "cattivo" proprio dal giovane Harry e dai suoi amici: insomma, per alcuni utenti sarebbe come "gettare benzina sul fuoco".
Stesso discorso per Arabella Stanton, attrice emergente scelta per interpretare Hermione Granger: il suo casting ha riacceso polemiche simili a quelle già emerse quando, anni fa, la versione teatrale di "Cursed Child" ha introdotto una Hermione afroamericana. Stanton è descritta come brillante e versatile, ma è diventata bersaglio di meme, ironie e boicottaggi social - di nuovo - per la sua poca somiglianza con la protagonista della saga "mezzosangue dai rossi capelli".
In realtà, si tratta meno di un problema di recitazione e più di una resistenza culturale. Una parte della fanbase fatica ad accettare che "Harry Potter" possa evolversi nei volti e nelle storie senza tradire l’eredità della saga. In questo contesto, un ritorno di Tom Felton - volto amatissimo e simbolo della saga originale - potrebbe fungere da ponte ideale: rassicurante per i nostalgici, ma anche coerente con l’idea di crescita e passaggio generazionale.
Felton non sarebbe l'unico volto noto a tornare nel Wizarding World. Le voci sui potenziali cammei si moltiplicano:
Tutti questi possibili ritorni contribuirebbero a rafforzare il legame tra la saga originale e la nuova generazione, senza entrare in conflitto con i nuovi interpreti già annunciati.
A differenza di altri attori che hanno cercato di allontanarsi dai loro ruoli iconici, Felton ha sempre mantenuto un rapporto profondo e positivo con la saga. È stato presente a tutte le reunion, ha organizzato eventi per i fan, partecipa regolarmente a celebrazioni del Wizarding World ed è attivissimo sui social con contenuti legati al suo personaggio.
Nel 2022 è stato tra i volti più emozionati nel documentario "Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts". E non ha mai nascosto il desiderio di restare, in qualche modo, parte dell'universo che gli ha dato fama internazionale:
Ha dichiarato Felton in un'intervista a The Hollywood Reporter.
Recentemente si è anche unito alla troupe della nuova serie HBO, non nel cast (almeno ufficialmente), ma con un ruolo dietro le quinte ancora non chiarito. Che si tratti solo di una collaborazione tecnica o di una transizione verso il ritorno in scena, non è dato sapere. Ma i fan restano in attesa, bacchette incrociate.