Dalla carta allo schermo, passando per la Luna. Warner Bros. ha annunciato che porterà sul grande schermo "The Lunar Chronicles", la saga bestseller firmata da Marissa Meyer. Un film d’animazione in arrivo nelle sale il 3 novembre 2028, diretto da Noëlle Raffaele e prodotto da Locksmith Animation, già al lavoro su "Bad Fairies" e "The Cat in the Hat".
Ma qui il gioco si fa serio: cinque romanzi young adult amatissimi in tutto il mondo, una miscela tra fantascienza e fiabe classiche, e un universo narrativo ricco di personaggi iconici, tensioni interplanetarie e protagoniste tutte da amare.
La regista Raffaele, nota per "DC Super Hero Girls", ha tra le mani un progetto ambizioso: riadattare una serie che mescola Cenerentola, Biancaneve e Cappuccetto Rosso con androidi, peste mutante e coloni lunari dotati di poteri mentali. Insomma, un mash-up perfetto tra fantasy e sci-fi, con l’appeal giusto per conquistare adolescenti, fan del genere e nostalgici di animazioni "fuori orbita".
Ad accompagnare la regia, un team d’eccezione: alla sceneggiatura Lindsey Ferrentino insieme a Kalen Egan e Travis Sentell, mentre Christina Steinberg firma la produzione. E se il nome di Industrial Light & Magic ti suona familiare… sì, anche loro saranno della partita.
Pubblicata tra il 2012 e il 2017, "Le Cronache Lunari" è una saga young adult in cinque volumi (più un prequel), ambientata in un futuro in cui la Terra convive con una colonia lunare guidata da una regina spietata. Ma la vera chicca è l’idea di base: ogni libro è una rivisitazione sci-fi di una fiaba celebre. Si comincia con "Cinder", una Cenerentola meccanica e ribelle, poi "Scarlet" (Cappuccetto Rosso), "Cress" (Raperonzolo), "Winter" (Biancaneve) e "Fairest", dedicato alla villain Levana.
Le protagoniste sono ragazze toste, imperfette, spesso emarginate - cyborg, hacker, principesse - che si ritrovano a fronteggiare una minaccia globale guidata da una tiranna lunare. Ma non manca l’ironia, l’azione e quel tocco romantico che ha fatto della serie un cult per lettori e lettrici adolescenti.
Il mondo creato da Marissa Meyer è ricco e stratificato, con scenari che spaziano da Nuova Pechino al satellite orbitante dove vive Cress, passando per città futuristiche, astronavi e palazzi lunari. Un universo che, su grande schermo e con l’animazione giusta, promette di esplodere in tutta la sua spettacolarità.
Non è un semplice cartoon: Warner Bros. Pictures Animation e Locksmith Animation hanno messo in campo una squadra creativa di peso per trasformare i romanzi in un lungometraggio evento. La regista Noëlle Raffaele ha un curriculum solido nell’animazione per ragazzi ("The Marvels", "The Lego Ninjago Movie") e con "Le Cronache Lunari" potrà cimentarsi in un’opera che unisce estetica e azione.
La sceneggiatura è nelle mani di Lindsey Ferrentino e del duo Kalen Egan e Travis Sentell, mentre alla direzione artistica troviamo nomi d’eccellenza: Es Devlin e Patrick Hanenberger come production designer, Laura e Kate Mulleavy per i costumi. A supervisionare gli effetti visivi, nientemeno che Industrial Light & Magic, garanzia di qualità per qualsiasi blockbuster.
A detta dei produttori, "è una storia che aspettava il momento e il team giusto per essere raccontata". E il momento sembra arrivato: dopo il successo globale di "Dune", "Hunger Games" e l’interesse crescente verso adattamenti per il pubblico YA, "The Lunar Chronicles" potrebbe essere la prossima grande saga da cinema.
La data da segnare sul calendario è il 3 novembre 2028, ma l’hype è già alle stelle. L’adattamento di "The Lunar Chronicles" ha tutte le carte in regola per diventare un fenomeno pop: una protagonista cyborg, principesse hacker, una peste planetaria, guerre tra mondi e una regina malvagia degna di "Star Wars". Ma con la grazia di una favola.
Se l’estetica saprà combinare high-tech e magia, se i dialoghi resteranno taglienti come nei romanzi e se la colonna sonora seguirà il mood epico promesso… allora potremmo avere tra le mani il prossimo grande successo animato di Warner Bros.
E in attesa del trailer, i fan possono tornare ai libri (pubblicati anche in Italia), magari con una maratona di lettura o scoprendo per la prima volta l’universo di Cinder & co. D’altronde, non capita spesso di vedere Cappuccetto Rosso combattere un lupo geneticamente modificato o una Biancaneve afflitta da allucinazioni mentre cerca di salvare la Luna.
Per ora, l’unica certezza è che "Le Cronache Lunari" sono pronte a conquistare una nuova generazione. E stavolta, su grande schermo.