20 Jun, 2025 - 08:13

Let’s Make a Deal su Canale 5: Max Giusti possibile nuovo volto del preserale Mediaset

Let’s Make a Deal su Canale 5: Max Giusti possibile nuovo volto del preserale Mediaset

Una rivoluzione è in corso nel preserale di Canale 5, e al centro di questa svolta c'è un volto appena approdato a Mediaset: Max Giusti.

Dopo anni di successi su Rai e l’esperienza più recente al GialappaShow, il conduttore romano si prepara a guidare l’adattamento italiano del game show americano Let’s Make a Deal. Il programma, testato con altre coppie di conduttori, sembra aver trovato in Giusti il suo conduttore ideale.

Nel frattempo, Mediaset sta testando anche Lucky 13, altro quiz dal respiro internazionale. In questo nuovo assetto, si delinea un preserale a tre punte, con Paolo Bonolis e Gerry Scotti che continueranno a presidiare la fascia oraria, alternandosi con la nuova proposta guidata da Giusti.

Ma cosa rende Let’s Make a Deal così interessante per Canale 5? Quali strategie sta adottando Mediaset per vincere la sfida con Rai 1? E quale sarà il ruolo di Bonolis e Scotti in questo nuovo scenario? Scopriamolo insieme.

Max Giusti verso il preserale di Canale 5: arriva Let’s Make a Deal

Il format americano Let’s Make a Deal è tutto fuorché convenzionale: nato negli anni ‘60, ha fatto la storia della televisione americana mescolando strategia, fortuna e un pizzico di follia scenica. I concorrenti, travestiti in modo eccentrico, devono scegliere se accettare un premio sicuro o rischiare con una “mistery box”, che può contenere un premio di alto valore… o un “zonk”, oggetto senza alcun valore.

Mediaset ha deciso di testare questo format con tre differenti duetti alla conduzione: Blasi e Hunziker, Pio e Amedeo e infine Rebecca Staffelli con Max Giusti. Tra questi, secondo fonti interne e anticipazioni di Gabriele Parpiglia, la performance di Giusti avrebbe convinto i dirigenti, grazie alla sua naturalezza, ironia e capacità di mantenere il ritmo serrato del gioco.

Il passaggio di Giusti in esclusiva a Mediaset non è solo una mossa di prestigio, ma una scelta strategica per rinnovare l’identità del preserale.

Il suo stile versatile potrebbe attrarre un pubblico trasversale, stanco delle solite formule e desideroso di una ventata di novità.

 

Lucky 13 e gli esperimenti Mediaset per rinnovare il quiz serale

Lucky 13 è il secondo quiz testato da Giusti, e anche se non è ancora confermato nel palinsesto, rappresenta una carta importante nel mazzo Mediaset. Il meccanismo è tanto semplice quanto innovativo: 13 domande di cultura generale, risposta vero o falso e, soprattutto, una scommessa sul numero di risposte corrette fornite.

In America, il format è stato lanciato da ABC con Shaquille O’Neal alla conduzione, ma ha avuto un percorso complicato: problemi finanziari della casa di produzione e contenziosi sui pagamenti dei premi hanno fermato il progetto. Questo non ha frenato Mediaset, che potrebbe rilanciare Lucky 13 in una versione più stabile e italiana, prodotta internamente.

Bonolis, Scotti e Giusti: la strategia del preserale tripartito

L’introduzione di Max Giusti non implica una rivoluzione radicale ma un raffinato gioco di alternanze. Secondo le anticipazioni, Canale 5 adotterà una strategia “tripartita” nella fascia preserale, distribuendo la responsabilità tra tre grandi volti: Paolo Bonolis, Gerry Scotti e, appunto, Max Giusti.

Scotti dovrebbe continuare a guidare La Ruota della Fortuna, mentre Bonolis tornerebbe con nuove edizioni di Avanti un Altro. In mezzo, Max Giusti con Let’s Make a Deal o Lucky 13 andrebbe a completare un’offerta ampia e variegata, pensata per contrastare il predominio di Rai 1 con “L’Eredità”.

LEGGI ANCHE