Sabato 21 giugno 2025, in occasione della Giornata Mondiale della Musica, Rai 3 propone in prima serata “Nabucco” di Giuseppe Verdi, una delle opere più celebri del compositore, nella nuova produzione firmata dal visionario regista Stefano Poda e realizzata dalla Fondazione Arena di Verona.
L’evento rappresenta l’inaugurazione del Festival dell’Arena di Verona 2025, con un cast di altissimo livello e una produzione che promette grande spettacolo e innovazione scenica.
La scelta di trasmettere Nabucco il 21 giugno, giorno della Festa della Musica, sottolinea il forte valore simbolico dell’opera lirica italiana come ambasciatrice della nostra identità culturale.
La serata vede la partecipazione di Cristiana Capotondi e Alessandro Preziosi, che introdurranno lo spettacolo, mentre la direzione musicale è affidata al Maestro Pinchas Steinberg. Il ruolo di Nabucco è interpretato dal baritono Amartuvshin Enkhbat, affiancato da artisti di fama internazionale come Anna Pirozzi, Roberto Tagliavini, Francesco Meli e Vasilisa Berzhanskaya.
Analizzando le fonti ufficiali Rai e i comunicati stampa, si evince che la serata del 21 giugno su Rai 3 propone la messa in onda di Nabucco come evento televisivo di punta, ma non viene mai esplicitamente utilizzato il termine “diretta” in riferimento all’opera dall’Arena di Verona.
Al contrario, per altri eventi della Festa della Musica, come il concerto di Mario Biondi da Agrigento, viene chiaramente specificata la diretta streaming sul Portale Rai Cultura.
Questo dettaglio è significativo: la comunicazione Rai distingue sempre tra eventi trasmessi in diretta e quelli registrati. Nel caso di Nabucco, la trasmissione è presentata come “in prima serata”, con una regia televisiva curata da Fabrizio Guttuso Alaimo, ma senza la dicitura “in diretta”.
Inoltre, la recita dell’opera all’Arena di Verona è programmata per le ore 21:30, mentre la messa in onda su Rai 3 è prevista per le 21:20, suggerendo che la trasmissione sia una registrazione realizzata appositamente per la televisione, probabilmente durante la prova generale o in una delle recite precedenti.