Carlo Bianchini è una figura rimasta a lungo nell’ombra rispetto alla celebrità della sua ex moglie, Lea Massari, una delle più grandi attrici del cinema italiano ed europeo. Eppure la sua presenza ha segnato profondamente la vita privata della diva discreta, accompagnandola per oltre quarant’anni in un sodalizio fatto di riservatezza, viaggi e scelte controcorrente.
Carlo Bianchini è stato un comandante pilota di Alitalia, ruolo che gli ha permesso di vivere una vita dinamica e internazionale. La sua professione lo ha portato spesso lontano da casa, ma anche a condividere con Lea Massari una quotidianità fatta di spostamenti e soggiorni all’estero, tra Sardegna, Francia e Svizzera. Proprio la natura itinerante del suo lavoro ha contribuito a mantenere la coppia lontana dai riflettori e dal clamore del mondo dello spettacolo, in perfetta sintonia con il carattere schivo e riservato dell’attrice.
Carlo Bianchini e Lea Massari si sono sposati nel 1963, quando l’attrice era già una promessa del cinema italiano, reduce dai primi successi con registi come Mario Monicelli e Michelangelo Antonioni. Il loro matrimonio è durato oltre quarant’anni, segnato da una profonda complicità e da un rispetto reciproco che ha permesso a entrambi di coltivare le proprie passioni e carriere. Dopo il matrimonio, la coppia ha scelto di vivere per molti anni in Sardegna, lontano dalla mondanità romana e dal centro del cinema, per dedicarsi a una vita più tranquilla e immersa nella natura.
La scelta di non avere figli è stata coerente con la visione anticonvenzionale della vita di entrambi. Lea Massari non ha mai sentito il bisogno di giustificare pubblicamente questa decisione, difendendo sempre la propria privacy e quella del marito.
Poco incline alla mondanità, Carlo Bianchini ha sempre evitato le luci della ribalta, preferendo rimanere nell’ombra rispetto alla fama della moglie. La sua figura è emersa solo raramente nelle cronache, soprattutto in occasione di eventi pubblici o premi ricevuti da Lea Massari. Il suo lavoro di comandante pilota ha rappresentato anche una preziosa risorsa per l’attrice, che grazie ai vantaggi dei voli ha potuto viaggiare spesso e vivere una vita cosmopolita, come lei stessa ha raccontato in alcune interviste, sottolineando con ironia come “appena poteva, decollava” grazie agli sconti aerei del marito.
Dopo oltre quarant’anni di matrimonio, la coppia si è separata nel 2004, mantenendo comunque un rapporto di rispetto e discrezione. Negli ultimi anni, Lea Massari si è ritirata a vita privata, prima in Sardegna e poi a Roma, dedicandosi alle sue passioni per la natura e l’animalismo. Carlo Bianchini, fedele alla sua indole riservata, è rimasto lontano dalla scena pubblica anche dopo la separazione.
La storia tra Carlo Bianchini e Lea Massari è stata quella di due persone unite da valori comuni: il rispetto della privacy, l’amore per la natura, la fuga dalla mondanità e la capacità di sostenersi a vicenda nelle rispettive carriere. Pur rimanendo nell’ombra, Bianchini ha rappresentato una presenza fondamentale nella vita dell’attrice, accompagnandola nei momenti di successo e in quelli di scelta personale, fino al definitivo ritiro dalle scene di Lea Massari.